rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Impianti sportivi, da Ostia al Prenestino il Comune è a caccia di concessionari

A bando tre impianti. Le future concessioni avranno durata di 6 anni

Roma Capitale sta cercando tre concessionari a cui assegnare la gestione di altrettanti impianti sportivi comunali. Si tratta di strutture che, nei rispettivi territori, hanno contribuito a scrivere pagine importanti delle discipline sportive che vi sono praticate.

Lo stadio di Ostia

Tra gli impianti a bando c’è, ad esempio, l’ex Stella Polare di Ostia. Lo stadio, noto anche come “Giannattasio” è stato per anni gestito dalla Federazione italiana di atletica leggera del Lazio. Attualmente la struttura è interessata da alcuni interventi di ristrutturazione “in fase di completamento” ha fatto sapere il Campidoglio. Qualche anno fa è stata interamente rifatta la pista di atletica ed adesso, fa sapere sempre Roma Capitale “si sta procedendo alla sua messa a norma”. La concessione avrà una durata di sei anni ed un valore di 1 milione e 420 euro.

L'impianto sportivo di Casal Boccone

Nella zona della Bufalotta è invece stato messo a bando l’impianto di Casal Boccone. Si tratta di una struttura che ospita campi da calcio a 5, calcio a 8, tennis. Al sui interno ospita anche una campo per la pratica del golf ed una palestra. In questo caso il valore della concessione è lievemente inferiore a quella prevista per l’ex Stella Polare ed è stato fissato in un milione e 350mila euro.

I campi da calcio del Prenestino

Il terzo impianto che Roma Capitale ha messo a bando, come negli altri casi per una durata di sei anni, si trova in via Norma. E’ un impianto storico del Prenestino, con rettangoli di gioco dedicati al calcio a 11. Ma vi è possibilità di praticarvi anche il calcio a 5 ed a 8. Al fine di mantenere un importante standard sportivo, il’’offerta tecnica per tutte le concessioni, secondo l’impostazione scelta dai tre bandi, persa per il 70%. Quella economica invece il restante 30.

La scelta del Comune

"Molti impianti della Capitale si trovano senza un concessionario in regola e la via preferenziale per questa Amministrazione, così come imposto dalle normative vigenti, è quella di procedere con un bando pubblico di concessione” ha premesso la neo assessora allo Sport Veronica Tasciotti, approdata in giunta dopo l’addio di Daniele Frongia  -  Ora Roma Capitale ne pubblica ben tre". Ora, conclude Tasciotti, il Campidoglio "ha le carte in regola per rinnovare dalle fondamenta l’intero comparto sportivo”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Impianti sportivi, da Ostia al Prenestino il Comune è a caccia di concessionari

RomaToday è in caricamento