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Sabato, 27 Aprile 2024
Portuense Portuense / Via Portuense, 549

Ex casa del fascio, l’ordinanza di Gualtieri è caduta nel vuoto: restano lo squat e un deposito improvvisato

Il sindaco a fine settembre aveva dato 30 giorni alla proprietà per procedere allo sgombero

Tavoli, armadi, sedie. Una gran quantità di materiale, soprattutto di legno, continua ad essere accatastato al piano terra dell’ex Gil. È la “casa del fascio” di via Portuense, l’immobile occupato di proprietà del Demanio che il sindaco Gualtieri, lo scorso novembre, aveva chiesto di far sgomberare.

La situazione emersa in commissione trasparenza

“Abbiamo convocato due commissioni trasparenza sul tema, a cui hanno preso parte sia la polizia locale che il demanio e gli assessori competenti – ha premesso Daniele Calzetta, il consigliere del municipio XI che presiede la commissione – è emerso che, all’interno dell’immobile, ci sono diversi occupanti con invalidità. La polizia locale ha inoltre confermato la presenza di una grande quantità di vecchi materiali accatastati in giardino che, ci è stato riferito, vengono portati lì da uno degli occupanti che poi provvede a restaurarli”.

Un immobile di pregio architettonico

Il trascorrere dei mesi non ha migliorato le sorti dell’immobile. Realizzato nel 1939, è l’unico esempio di architettura razionalista presente nel territorio e l’attuale amministrazione, nel programma elettorale, si era impegnata nel promuoverne la riqualificazione. “Quell’edificio, dal 2016, è cronoprogramma sugli interventi da mettere in campo per il suo rilancio, lo ha assegnato all’Agenzia del Demanio dello Stato” ha spiegato il capogruppo di Fratelli d’Italia Valerio Garipoli. 

Sempre sull’immobile, il capogruppo di Fratelli d’Italia ha ricordato le disposizioni dell’ordinanza con cui Gualtieri, lo scorso 29 settembre, “ordinava l'immediato allontanamento di tutte le persone - entro giorni - e il ripristino delle condizioni di sicurezza dell'immobile in Via Portuense 549 e la tutela dell'incolumità delle persone”.L’ordinanza del sindaco è stata ampiamente disattesa.

La ricerca di alloggi per gli occupanti

“Le persone che hanno occupato i locali dell’ex Gil di via Portuense, per quanto possa sembrare assurdo, ne hanno anche ottenuto la residenza – ha sottolineato il presidente della commissione – per quanto ci riguarda abbiamo aperto un tavolo di confronto con la proprietà e gli assessorati municipali, per definire anche la tempistica dello sgombero richiesto dal sindaco, ed ora si sta verificando se c’è la possibilità di ricollocarle in qualche altro alloggio – ha spiegato Calzetta – però siamo in alto mare”. 
 

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