rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Giunta Rocca, ci siamo: i dieci nomi della squadra. Manca solo l'annuncio ufficiale

Quattro donne e sei uomini. Schema con sei assessori a Fdi e due a testa a Lega e Forza Italia. Furia Udc. Domenica la conferenza stampa scioglierà gli ultimi nodi

giunta rocca fotoManca solo la fumata bianca, ma il più ormai è fatto. La giunta Rocca è pronta e - salvo ulteriori liti - i nomi che comporranno la squadra di centrodestra in Regione Lazio dovrebbero essere definiti. Le maggiori incertezze, al momento, ci sono sulle deleghe, puzzle ancora tutto da definire (lo schema in fondo a questa pagina potrebbe subire modifiche anche importanti, ndr).

L'annuncio ufficiale, atteso per venerdì sera, poi rinviato a sabato, arriverà nella mattinata di domenica nel corso di una conferenza stampa. Rinvii figli di tensioni all'interno della maggioranza e nei singoli partiti. Una quadra trovata sulla base di uno dei due schemi che abbiamo raccontato in settimana, ovvero quello che vede sei assessori a Fratelli d'Italia, due alla Lega e due a Forza Italia. La presidenza dell'aula andrà a Fratelli d'Italia, con il grande sconfitto, Pino Cangemi, ad accontentarsi della poltrona di vice presidente dell'aula. Lega che - rispetto alle intenzioni - non riesce a colmare i malumori dei non eletti. 

Ieri però a far ritardare gli annunci c'è stato un problema all'interno di Fratelli d'Italia. Faceva parte della giunta Fabio Tagliaferri, coordinatore di Frosinone. Una nomina che ha mandato su tutte le furie la provincia di Viterbo e in particolare il deputato Mauro Rotelli che rivendicava uno squilibrio di rappresentanza per la Ciociaria, già presente con un leghista. Ad avvantaggiarsi della disputa sarà così Michele Pasquale Nicolai, eletto a Rieti in Fdi a cui dovrebbe andare la delega al Turismo. Nel tardo pomeriggio di sabato lo stesso Nicolai è tornato in discussione, con un possibile nome a sorpresa, sempre dalla provincia di Rieti. 

A Viterbo - in particolare a Daniele Sabatini - potrebbe spettare la carica di capogruppo, oppure un'ulteriore poltrona nell'ufficio di presidenza. Di questo però se ne riparlerà a giunta fatta anche se alcune certezze sono già consolidate: su tutte la presidenza dell'aula ad Antonello Aurigemma, già assessore con Alemanno, che avrà come vice Pino Cangemi della Lega. 

In giunta il partito di Salvini dovrebbe piazzare Pasquale Ciacciarelli (per lui delega a Trasporti, Lavori pubblici, Mare e porti) e Simona Baldassarre che gestirà le Politiche culturali, gli enti locali e le Pari opportunità. Traslocherà dal Parlamento europeo, accettando quel che Anna Cinzia Bonfrisco ha invece rifiutato. In Forza Italia, a sorpresa, spunta il nome dell'ex leghista Luisa Regimenti, vicina a Tajani. Per lei le deleghe a Scuola, Lavoro e Formazione. Sempre Forza Italia avrà l'assessorato all'Ambiente, con Giuseppe Schiboni. Sulla delega di quest'ultimo si è consumato un braccio di ferro con Fratelli d'Italia, in particolare con i Gabbiani di Rampelli, che spingono per Elena Palazzo. Mentre scriviamo la delega all'Ambiente è in bilico e non è escluso che domenica, al momento dell'annuncio, gli assessori forzisti possano trovarsi con deleghe diverse rispetto a quelle indicate. 

Fratelli d'Italia piazza in giunta tutti i ras delle preferenze. Vice di Rocca sarà Roberta Angelilli che avrà le Attività produttive. Poi il trio composto da Giancarlo Righini, Fabrizio Ghera e Massimiliano Maselli. Al primo dovrebbero andare le deleghe di Bilancio e Agricoltura. A Ghera dovrebbero spettare sicuramente i Rifiuti e molto probabilmente l'Urbanistica. A Massimiliano Maselli - quota Ciocchetti - andranno le Politiche sociali e della Casa. La ridistribuzione delle deleghe tra Ghera, Maselli e Ciacciarelli è anche questa oggetto di discussione al tavolo. Mentre scriviamo il quadro è così delineato. non sono esclusi cambiamenti dell'ultima ora, con in particolare i Trasporti che potrebbero passare a Ghera.

Chi appare fuori dai giochi è l'Udc. Il consigliere regionale Nazzareno Neri in una nota attacca il governatore Rocca: "La sensazione è che, vista oramai la prolungata assenza di dialogo con il presidente Rocca, sia stato dato il benservito ad un partito della coalizione che ha vinto le elezioni. Rocca ci sta estromettendo dal governo della regione relegandoci di fatto ad un appoggio esterno". "Continueremo la nostra strada", continua Neri. "Sin da lunedì al primo consiglio regionale, seguendo lo slogan della campagna elettorale: il famoso appello di don Sturzo agli uomini e alle donne 'liberi e forti'. Oggi, dopo la fiducia ricevuta dagli elettori, ci sentiamo sempre più 'liberi' e sempre più 'forti'".

Nella foto in alto 

In alto, da sinistra a destra. Righini, Maselli, Ghera, Ciacciarelli e Baldassarre. In basso, da sinistra a destra: Angelilli, Schiboni, Regimenti, Nicolai e Palazzo
Assessore Deleghe Partito
Roberta Angelilli Vicepresidenza e Attività produttive [Fratelli d'Italia]
Giancarlo Righini Bilancio e Agricoltura [Fratelli d'Italia]
Fabrizio Ghera Rifiuti e Urbanistica [Fratelli d'Italia]
Massimiliano Maselli Politiche sociali e Casa [Fratelli d'Italia]
Michele Nicolai Turismo [Fratelli d'Italia]
Elena Palazzo Sport e Politiche giovanili [Fratelli d'Italia]
Pasquale Ciacciarelli Trasporti, Lavori pubblici, Mare e porti [Lega]
Simona Baldassarre Cultura ed enti locali  [Lega]
Giuseppe Schiboni Ambiente  [Forza Italia]
Luisa Regimenti Scuola, lavoro e formazione [Forza Italia]

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giunta Rocca, ci siamo: i dieci nomi della squadra. Manca solo l'annuncio ufficiale

RomaToday è in caricamento