Nanni (Pd): “Discarica Corcolle come Buddha distrutti a Bamiyan”

Uno scempio paragonabile a quello operato dai talebani nel marzo del 2001 quando vennero distrutte con la dinamite le sette enormi statue del Buddha scolpite nella Valle di Bamiyan in Afghanistan. A tale gesto di inciviltà si rifà Dario Nanni,  consigliere Pd al Comune di Roma, per paragonare la scelta di localizzare una discarica nella zona di Corcolle - San Vittorino: “Una discarica accanto a Villa Adriana è una barbarie che il mondo intero ci contesta. Dieci anni fa i talebani distruggevano le due statue di Buddha della Valle di Bamiyan, uno dei maggiori monumenti della tradizione buddhista, quelle immagini orribili fecero il giro del mondo insieme alla condanna unanime dell’umanità. A questo punto, prima che il mondo intero possa vedere che i romani hanno collocato i loro rifiuti accanto ad una delle ville più belle dell’antichità e patrimonio stesso di tutto il mondo intervenga il Presidente Monti e il ministro ai beni culturali e scongiurino lo scempio. E’ per questi motivi che sabato ho partecipato alla protesta contro la dislocazione di una discarica a Corcolle”.

GIUNTA ELUSIVA: Consigliere del Partito Democratico al Comune di Roma che addebita la scelta di Corcolle alla cattiva gestione della cosa pubblica da parte della Giunta di Gianni Alemanno: “Il Sindaco impelagato nel quinto rimpasto di giunta sull’emergenza rifiuti tace e continua ad eludere il suo preciso compito  istituzionale mimetizzandosi dietro il paravento del commissariamento. Una giunta senza programmi e progetti per il futuro di Roma anziché favorire la ricerca di nuovi buchi dove gettare ‘il tal quale’ dovrebbe avviare iniziative e progetti per ampliare la differenziata e diminuire sul territorio della capitale la produzione dei rifiuti. Se il Sindaco non è in grado di amministrare la città anziché dare la sponda per lo scempio di Corcolle tolga il disturbo. A Malagrotta da mesi viene sversata una maggiore quantità di rifiuti perché gli impianti per il trattamento presenti nella capitale sono fermi o operano solo parzialmente”.

OBIETTIVO DIFFERENZIATA: Dario Nanni che conclude: “La raccolta differenziata il cui obiettivo nel 2012 è fissato al 65 per cento non decolla e ha raggiunto secondo l’AMA un modesto 24,1 per cento costringendo il Comune a chiedere l’ennesima deroga. Di fronte all’emergenza ho presentato da alcune settimane una mozione affinché il comune raggiunga entro il 2012 un livello di differenziazione dei rifiuti pari ad doppio di quella praticata attualmente e, dunque, pari al 50 per cento. Per raggiungere questo obiettivo ed evitare a Roma l’ennesimo scempio urbano denominato Corcolle, ho proposto di reintrodurre un sistema virtuoso come il  'Vuoto a rendere' di vetro, lattine e plastica nel quale coinvolgere in prima istanza le grandi catene di supermercati le quali a loro volta si devono far carico della produzione alla fonte dei rifiuti. Il Sindaco non può più limitarsi a delegare qualcuno per la ricerca di anacronistici buchi di sversamento rifiuti e portando Roma al collasso spazzatura”.