rotate-mobile
Tamponi a tappeto a Roma nord / La Storta / Via Cassia, 1694

Cassia, focolaio Covid a scuola: ecco i dati dello screening. Il preside: “Ora siamo più sicuri”

All'IC Cassia 1694 adesione quasi al 90% per la campagna di screening della Asl Roma 1: su 628 tamponi solo 9 persone positive

“Da ieri la scuola è più sicura di una settimana fa”. Così il dirigente scolastico dell’IC via Cassia 1694, Francesco Consalvi, ha commentato i risultati dello screening di massa richiesto e avviato dalla Asl Roma 1 per stabilire l’entità del focolaio Covid scoppiato nella scuola di Roma nord. 

Focolaio Covid nella scuola della Cassia

La settimana scorsa tre giorni di chiusura per le operazioni di sanificazione straordinaria, mille bambini a casa senza nemmeno la didattica a distanza. A far scattare l’allarme la positività al virus di un’insegnante vaccinata come la quasi totalità dei suoi colleghi (in Italia lo sono oltre il 92%). Da lì la moltiplicazione dei contagi in tre delle quattro classi in cui la docente insegna, più un’altra che sarebbe stata coinvolta nel focolaio attraverso un link familiare. Una ventina in tutto gli studenti risultati positivi ai primi test. Imprescindibile l’avvio dell’indagine epidemiologica per arginare il cluster e per accertare se vi siano state situazioni esterne alla scuola - feste, incontri o attività extracurricolari - che possano aver contribuito al propagarsi del virus. 

Screening di massa nella scuola del focolaio

Nel week end appena trascorso la trasformazione della palestra della scuola Bruno Buozzi, uno dei tre plessi dell’IC via Cassia 1694, nella sede delle operazioni di screening. Tamponi su base volontaria a personale Ata, docenti di primaria e secondaria, alunni delle elementari e delle medie, esclusi i bambini della scuola dell’infanzia. Su un totale di 704 tamponabili la risposta alla campagna di screening è stata massiccia con un’adesione di 588 persone, pari all’83,52% del totale. “Una percentuale - ha tenuto a sottolineare il preside - va rivista al rialzo, tenendo conto di tutti quei bambini, insegnanti o collaboratori che, per vari motivi, hanno scelto di sottoporsi al tampone in autonomia. Quindi, sulla base degli invii dei referti di coloro che rientrano in quest’ultima categoria (40), si è raggiunta una percentuale molto vicina al 90%”. 

Cassia, focolaio Covid: i risultati dello screening

Su 628 test, si sono evidenziate soltanto 9 positività: l’1,4% del totale. Per loro scatteranno le lezioni online. “E’ un risultato rilevante che giustifica l’affermazione che da ieri la scuola è più sicura di una settimana fa. Tale sicurezza, però, va conservata”. Da qui l’appello del dirigente scolastico: “E’ necessario, pertanto, che tutti, e sottolineo tutti, rispettiamo le regole dettate dalla norma e recepite nei Prontuari per contenere la diffusione del virus, divenuti parte integrante del Regolamento di Istituto e pubblicati sul sito della scuola all’inizio dell’anno scolastico”. 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cassia, focolaio Covid a scuola: ecco i dati dello screening. Il preside: “Ora siamo più sicuri”

RomaToday è in caricamento