Piazza Conca d'Oro, la metro B1 parte tra le polemiche

L’inaugurazione della metro b1 è ormai questione di giorni. Una linea attesa da molto tempo quella che collegherà piazza Conca d’Oro a piazza Bologna e che nei piani del comune dovrebbe ridurre notevolmente il traffico e l’uso dell’auto. Eppure, malgrado l’ottimismo dell’amministrazione e la soddisfazione di molti di coloro che vivono e lavorano a Roma nord-est, le polemiche non mancano e i dubbi sul piano previsto dal comune sono tanti.

Il primo riguarda il parcheggio da 240 posti a servizio delle fermate, che a Piazza Conca d’Oro non sarà ultimato prima di dicembre 2012. E prima di quella data residenti e commercianti della zona temono il caos. “Il parcheggio sarò pronto a fine 2012? Vedremo – dice il proprietario di una sartoria – Intanto però hanno lottizzato i parcheggi riservati a noi che qui ci lavoriamo. La vedo male”. “Credo che i disagi non mancheranno – gli fa eco la proprietaria di un bar –. Come può vedere i posti auto qui sono quello che sono e tra qualche giorno non sapremo dove metterci.”

Ma il ritardo nella costruzione del parcheggio non è l’unico motivo di malumore, a Piazza Conca d’Oro. Chi vive qui è allarmato soprattutto per le temute strisce blu disegnate qualche giorno fa sui parcheggi già esistenti. Posteggiare nella piazza diventerà a pagamento dopo l’apertura della Metro. Non per tutti. Come nelle altre zone centrali di Roma saranno esenti dal pedaggio i residenti, i domiciliati con residenza fuori Roma e gli artigiani che hanno necessità di caricare e scaricare materiali ingombranti e fragili.

Ma l’ambito bollino blu non verrà consegnato alla gran parte dei commercianti della zona, che sono sul piede di guerra. “Io lavoro qui dalle 8 di mattina alle 8 di sera – dice un barista – e quattro euro al giorno per andare a lavorare non me le posso permettere, all’anno viene una cifra superiore ai mille euro. Mica poco.” Delle loro proteste si è fatta portavoce l’associazione dei commercianti Conca d’Oro; “Domani abbiamo un incontro con il consigliere del quartiere, Walter Scognamiglio – dice Arnaldo, il proprietario di una pasticceria che dà sulla piazza - una persona per bene e attenta ai problemi dei residenti, ma se devo essere sincero non ci aspettiamo molto”.

Ad aumentare lo scetticismo arrivano poi le voci di un ulteriore ritardo: secondo quanto raccontano i commercianti, la prima corsa della B1 sembrava questione di ore ma sarebbe stata nuovamente posticipata di almeno una settimana. Un’inezia ma che si aggiunge ai notevoli ritardi che hanno interessato i lavori nel corso dell’ultimo anno (la linea avrebbe dovuto essere già attiva a partire da gennaio) e all’incognita parcheggi. Nonostante tutto c’è anche chi resta fiducioso: “Abbiamo sopportato cantieri e disagi per tanti anni – dice un passante – speriamo almeno che ne valga la pena”.