Fori pedonali, in corso cambi alla viabilità. Forse un autovelox per la 'zona 30'

Che non sarebbe andato tutto liscio era prevedibile. Che i romani sarebbero rimasti 'impalati', e imprecanti, a incroci non proprio chiarissimi, anche. E, ovvia conseguenza, che qualcuno avrebbe fatto il furbo. Un bilancio di questi primi tre giorni di Fori "pedonali"? Dipende dai punti di vista, più o meno obiettivi. Certo qualche criticità c'è. E lo dimostra la 'tre giorni' di riunione tra Agenzia per la Mobilità, VII Dipartimento e Vigili Urbani, ancora in corso.

Indiscrezioni parlano di un autovelox per la zona 30 (dove fino a ieri mancavano i cartelli), di passi indietro su via dei Serpenti e di modifiche alla segnalatica. Ma, è bene sottolinearlo, niente di tutto questo è stato ancora confermato. "Ancora non è stata presa nessuna decisione" ci informa Agenzia per la Mobilità. 

CRITICITA' - Alcuni nodi 'caldi' però sono emersi semplicemente sperimentando il nuovo giro. Il cartello mal posizionato tra via Celio Vibenna e piazza del Colosseo che obbligherebbe la svolta ai bus turistici ma che è posizionato dopo il semaforo d'accesso e quasi invisibile dalla corsia di sinistra diventa quasi inutile. Un altro cartello tra piazza del Colosseo e via Labicana, che segnala la doppia svolta Termini-San Giovanni è coperto da un altro. 

VIA DEI SERPENTI - Spostandosi verso Monti c'è poi l'incrocio di via dei Serpenti, dove la corsia preferenziale non esiste più. Al momento chi viene da via dei Serpenti non può andare né su via Nazionale, né su via degli Annibaldi. Può solo girare a destra verso piazza Venezia, limitazione che ovviamente non piace a chi invece è diretto alla stazione o verso il Circo Massimo. E che, neanche a dirlo, ha scatenato il putiferio tra i residenti. Sempre a livello di indiscrezioni pare che si metterà le mani anche qui. Aspettiamo domani.