Lazio, tutti allo stadio a contestare. E Lotito alza i prezzi

Ore calde in casa Lazio. In occasione della sfida contro il Sassuolo in programma domenica sera all'Olimpico. La società di Claudio Lotito ha deciso di rivedere al rialzo i prezzi della Tribuna d'Onore centrale, della Tribuna Monte Mario e della Tribuna Tevere Top, equiparandoli a quelli adottati per le sfide di cartello. Ma che quella con il Sassuolo non sia una partita normale lo credono anche i tifosi che, da qualche settimana, si sono dati appuntamento allo stadio per la più grande contestazione al presidente Lotito. 

Si tratta di 'Libera la Lazio', l'iniziativa che sta spingendo numerosi supporter biancocelesti ad acquistare i tagliandi del match. Una corsa al biglietto che potrebbe portare all'Olimpico almeno 45mila spettatori: numeri importanti dato che l'affluenza media nei match casalinghi dei laziali è di circa 30mila spettatori. La sfida degli uomini di Reja con l'ultima in classifica, però, assume un significato particolare proprio per quello che accadrà sugli spalti, dove andrà in scena una protesta civile contro la dirigenza. 

Una protesta, alimentata dal mercato invernale, che vuole ricompattare anche le varie anime della tifoseria e che sicuramente riporterà allo stadio lo zoccolo duro del tifo che si è allontanato nei nove anni di gestione Lotito. Non che in altre partite manchino i cori di contestazione contro il presidente laziale e il ds Tare, ma quella di domenica si sta trasformando in un vero match-evento. 

In un certo modo, la società sfrutta la corrente: rispetto a una partita di fascia simile come quella con il Livorno, disputata a dicembre, il prezzo per un biglietto in Tribuna d'Onore centrale è salito da 120 a 150 euro, in Tribuna Monte Mario da 70 a 90 euro e in Tribuna Tevere Top da 50 a 60 euro. Cifre che comunque non dovrebbero scoraggiare i contestatori che puntano ad occupare anche la Curva Sud di solito sempre chiusa in questa stagione per mancanza di pubblico, se non nei big-match.

Ieri la società l'aveva riaperta, poi il dietrofront. "È stata chiusa perchè in Distinti Sud c'è ancora disponibilità, finiti quelli la riapriremo - spiega il responsabile della biglietteria Angelo Cragnotti -. Qualora dovesse rimanere chiusa quei circa 260 tifosi che hanno comprato i biglietti li sposteremo". Insomma una battaglia nella battaglia.