Canili comunali, per Muratella e Vitinia si va verso un'altra proroga fino a maggio
Dei giorni scorsi le proteste dei lavoratori, sul piede di guerra contro il trasferimento dei cani (oltre 650) in strutture private. A quanto emerso il Campidoglio sarebbe intenzionato a concedere altri tre mesi di affido alla onlus
In arrivo un'altra proroga fino al 30 aprile. I lavoratori dei canili comunali di Muratella e Vitinia, sembrano aver vinto la prima battaglia. Questa mattina un sit in nei corridoi del dipartimento Ambiente, poi la comunicazione al dirigente dell'Ufficio diritti degli animali: entro venerdì dovrebbe arrivare un'ulteriore affidamento all'Avcpp, Associazione Volontari canili di Porta Portese, sempre in attesa della pubblicazione del bando europeo, che però con ogni probabilità non arriverà prima delle elezioni amministrative.
Dei giorni scorsi le proteste nella sede di Muratella, con i lavoratori sulle barricate contro il trasferimento dei cani (oltre 650) in strutture private convenzionate del Lazio allo scadere dell'affidamento in corso, il 31 gennaio. A quanto pare ne arriverà un'altra, a salvare gli animali da una soluzione che per i manifestanti è inutilmente onerosa per le casse capitoline oltre che insufficiente ad accogliere tutti gli esemplari, e a salvare anche i cento posti di lavoro, per i quali si è schierata anche la Cgil con il sostegno della Regione Lazio.
Ancora il pezzo di carta non c'è. E chi attende da giorni una soluzione che scongiuri la chiusura definitiva delle strutture tiene comunque la guardia alzata. Tocca poi capire, e la decisione sarà nota nei prossimi giorni, se la proroga riguarderà solo Muratella o anche l'ex Poverello di Vitinia.
