Morto il procuratore Caperna: il cordoglio dell'Anm
L'Associazione Nazionale Magistrati ha espresso la sua vicinanza alla famiglia del funzionario e l'apprezzamento per un lavoro esemplare. Caperna era titolare delle inchieste su Fiorito e Maruccio
"Persona di straordinarie doti umane e magistrato di grande valore": così si legge nella nota dell'Associazione Nazionale Magistrati diramata stamattina per ricordare Alberto Caperna, procuratore aggiunto del Tribunale di Roma, morto ieri all'età di 61 anni a causa di un infarto.
Affiancandosi al dolore dei familiari, l'Anm - nella sua nota - ci ha tenuto a sottolineare come "dopo una lunga esperienza maturata nel settore dell'esecuzione penale e nel contrasto all'usura, il collega era da tempo impegnato nella lotta alla corruzione, con delicate indagini da lui condotte con competenza, equilibrio e determinazione".
Ricordiamo come Caperna fosse in questi giorni al centro dei riflettori, essendo titolare dei casi relativi all'uso dei fondi dei partiti nella Regione Lazio, indagini che riguardano Fiorito del Pdl e Maruccio dell'Idv.