rotate-mobile
Cronaca Africano / Viale Libia

Stazione metro B1 di viale Libia intitolata a Chiara Lubich

In mattinata scoperta la targa con la dedica alla fondatrice del Movimento dei Focolari. Alemanno: "Iniziativa importante, segno per dare serenità alle persone"

Nel giorno del quinto anniversario della sua scomparsa, Roma ha voluto ricordare Chiara Lubich. Il 14 marzo, infatti, presso la stazione di viale Libia, angolo piazza Palombara Sabina, è stata scoperta la targa con la quale l’Amministrazione Capitolina intitola la stazione a Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, movimento cristiano legato all'applicazione del vangelo alla vita quotidiana, scomparsa il 14 marzo 2008.
  
La cerimonia è avvenuta alla presenza del sindaco Gianni Alemanno, degli assessori capitolini alla Famiglia, all’Educazione e ai Giovani, Gianluigi De Palo, e alla Mobilità, Maria Spena, del presidente dell' Atac, Roberto Grappelli, e della presidente del movimento, Maria Voce.
 
La targa, posta all'interno della stazione e inserita in una zona cara alla Lubich, che visse nel Quartiere Africano per molti anni, prima in via Tigrè, poi in via Valnerina, reca la scritta "Roma Capitale dedica questa stazione a Chiara Lubich, fondatrice del movimento dei Focolari, cittadina onoraria di Roma da dove ha diffuso nel mondo l'ideale della fraternità universale".
 
Emozionato il primo cittadino romano, Gianni Alemanno. "Era importante dedicare questo luogo a Chiara Lubich - ha dichiarato - nella nostra città bisogna moltiplicare i segni per dare un po' di serenità alle persone”. L'assessore De Palo invita, poi, tutti a seguire gli insegnamenti della Lubich: "Sulla targa si legge 'da qui ha diffuso nel mondo l’ideale della fraternità universale', in omaggio a un valore laico che la nostra società individualista deve riscoprire e che ci richiama all’impegno che tutti gli amministratori devono assumere: quello di costruire città che siano anche comunità, dove tutti sono protagonisti, dove le politiche non si fermano all’assistenzialismo, ma si trasformano in sussidiarietà".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Stazione metro B1 di viale Libia intitolata a Chiara Lubich

RomaToday è in caricamento