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Cronaca Frascati

I lavoratori Gaia a rischio cassa integrazione

I lavoratori del consorzio Gaia sono a rischio di cassa integrazione e per protesta hanno sospeso il servizio di nettezza urbana nel Comune di Frascati. L'amministrazione comunale è al lavoro per garantire la regolarità del servizio e del pagamento delle retribuzioni

I lavoratori del Consorzio Gaia, che si occupa della raccolta dei rifiuti in molti comuni della provincia di Roma, potrebbero trovarsi ben presto in cassa integrazione secondi voci persistenti, una scelta aziendale che però non risolve gli annosi problemi e rischia di far venire meno la forza lavoro, penalizzando così i servizi svolti dal Gaia.

L’Amministrazione Comunale di Frascati ha manifestato seria preoccupazione per lo stato di continua difficoltà in cui si dibatte il Consorzio Gaia, soprattutto per quanto concerne la precarietà delle condizioni di lavoro in cui versano gli addetti, costretti ad operare tra gravi difficoltà e senza ricevere garanzia circa la regolarità delle retribuzioni.

Nei mesi di gennaio e febbraio, in una situazione difficile della finanza pubblica, il Comune è intervenuto per garantire la regolarità delle retribuzioni ai lavoratori del Consorzio, alcuni dei quali cittadini di Frascati. Occorre sottolineare come il normale funzionamento del Gaia e la conseguente regolare retribuzione del personale, possa avvenire solo con l’impegno di tutti i Comuni che fanno parte dello stesso al pagamento dei corrispettivi dovuti mese per mese. 

La fase di transizione della società verso un nuovo assetto si sta protraendo oltre ogni ragionevole previsione e l’Amministrazione di Frascati non può non valutare quanto sta avvenendo, nell’interesse della Città, dei suoi cittadini e dei lavoratori addetti.

 Nel frattempo i lavoratori Gaia non hanno effettuato la raccolta dei rifiuti per denunciare la mancanza di garanzie circa la regolarità delle retribuzioni servizio che riprenderà regolarmente dal 2 marzo come rassicurato dal Sindaco Stefano Di Tommaso, dopo l’incontro con i lavoratori presso l’Isola Ecologica di Valle Chiesa, a Frascati, che ha fatto seguito ad un colloquio telefonico tra il primo cittadino e il Commissario straordinario del Consorzio e ad un incontro degli stessi lavoratori con un dirigente del Gaia.

"Lo stato di incertezza in cui versa il Gaia – ha dichiarato il Sindaco - continua a preoccupare gli operatori. Ho voluto affrontare questa situazione di stallo ascoltando direttamente le problematiche dei lavoratori, che ringrazio per il senso di responsabilità dimostrato sospendendo le agitazioni già previste per i prossimi giorni".

"Il Comune di Frascati - ha ribadito Di Tommaso - negli ultimi anni ha compiuto enormi sforzi economici per risolvere situazioni pendenti verso il Consorzio, pagando somme in misura maggiore rispetto ai reali introiti incassati attraverso la Tarsu dai cittadini per il servizio svolto, contribuendo così a garantire la regolarità delle retribuzioni ai lavoratori del Consorzio, alcuni dei quali cittadini di Frascati. Seguirò attentamente l’evolversi della situazione nei prossimi giorni - conclude il Sindaco - in un confronto sistematico con la dirigenza del Gaia e con i lavoratori".

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