Muore a 6 anni d'infarto: secondo l'autopsia Giordano soffriva di una patologia intestinale

Era stato dimesso per una colica ma forse a causare la morte del piccolo Giordano è stato un 'volvolo', una torsione dell'intestino su se stesso, provocata dalla lassità del tessuto che potrebbe aver portato allo strozzamento dei vasi sanguigni e di conseguenza all'arresto cardiocircolatorio. È questa una delle ipotesi in merito alla morte del bimbo di sei anni a Roma alcuni giorni fa, mentre veniva trasportato in ambulanza dall'ospedale Grassi di Ostia a quello pediatrico del Bambino Gesù.

L'AUTOPSIA - Il primo dato è emerso dall'autopsia eseguita ieri all'istituto di Medicina Legale della Sapienza. A quanto pare infatti il piccolo Giordano soffriva di una patologia preesistente, quella del 'volvolo' appunto, difficile da accertare. I risultati degli esami necroscopici infatti restano preliminari mentre si attende l'esito dei risultati completi dell'accertamento autoptico, fondamentali per chiarire se per il decesso sia ravvisabile una responsabilità da parte dei medici che hanno avuto in cura il bambino. Intanto oggi un resoconto più dettagliato verrà consegnato al Pm, Francesco Scavo che indaga per omicidio colposo. Non c'è ancora nessun nome iscritto sul registro della Procura.

LA FAMIGLIA - Stretta nel dolore, la mamma del piccolo continua a chiedere chiarimenti "soprattutto per evitare che si ripetano tragedie simili". Intanto il legale della famiglia Giuseppe Nicolò spiega "la verità va accertata, questa è una morte inaccettabile. Riteniamo che esistano delle responsabilità dei medici, ma attendiamo la verifica sulla dinamica dei fatti".