Emergenza neve, Consumatori: "Una class-action per chiedere il risarcimento danni"
L'Unione per la difesa dei consumatori ha deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica e valuterà la possibilità di condurre una class-action in merito ai danni subiti dai romani per l'emergenza neve
Una class-action per chiedere un risarcimento dei danni causati ai romani dall'emergenza neve che si è abbattuta sulla Capitale lo scorso fine settimana. E' la misura che intende prendere l'Unione per la difesa dei consumatori in merito ai numerosi disagi subiti dai cittadini nelle ultime ore. L'U.di.Con. ha dunque deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica, per accertare eventuali responsabilità delle autorità competenti.
"Le notizie diffuse dai mass media hanno, infatti, messo in evidenza l’eccesivo ritardo con cui è partito il cosiddetto 'piano neve', predisposto dalla Giunta capitolina mediante l’Ordinanza n. 291 del 14.11.2011. Soltanto nella serata di venerdì 3 febbraio - fa notare l'U.di.Con., il sindaco Gianni Alemanno ha emanato l'Ordinanza n. 27 relativa al divieto di circolazione dei mezzi privati e pubblici privi di catene da neve o di pneumatici termici".
"Per l'ennesima volta siamo di fronte ad una situazione di caos che si poteva, anzi, si doveva evitare - afferma il presidente nazionale dell'U.Di.Con., Denis Nesci -. Inoltre, l’intensa polemica che si è accesa, nelle ultime ore, tra il Campidoglio e la Protezione civile rivela il livello di disorganizzazione che regna all'interno delle Amministrazioni preposte alla tutela della salute dei cittadini. Per questo motivo, ho dato incarico al nostro Ufficio Legale di presentare un esposto alla Procura della Repubblica, in merito all’”emergenza neve” del 3 febbraio scorso".
