"Con me non viaggi": Aboubakar Soumahoro offeso ancora da un tassista. E il post diventa virale

"Puoi chiamare chi ti pare, con me non viaggi". E' quanto ha denunciato sui social Aboubakar Soumahoro, voce degli sfruttati dei campi di lavoro raccontando una nuova offesa subita da un tassista romano. Un nuovo episodio dopo quello successo nel 2019. L'offesa denunciata sul web con post virale da oltre seimila reaction e più di 500 condivisioni in due ore, sarebbe avvenuto venerdì sera: "Ho numero di licenza e targa che metterò a disposizione delle autorità competenti. Il tassista si rifiutava di farmi salire a bordo del suo veicolo che era in fila al posteggio dei taxi davanti alla stazione di Roma Termini".

"Pochi minuti prima mentre aspettavo il mio turno nel rispetto delle precedenze, ho notato che lo stesso autista faceva cenno con l'occhiolino e con la testa a dei turisti "bianchi" in fila alle mie spalle di prendere il suo taxi. - si legga ancora nel post - Non potendo farli salire nel suo veicolo prima di me, mi ha chiesto dove andavo prima ancora di entrare nel suo taxi. Gli ho risposto dandogli l'indirizzo dove ero diretto. La sua reazione è stata un rifiuto categorico di farmi salire. Nel frattempo i turisti avevano preso un'altro taxi dopo di lui".

"Alla mia richiesta di una spiegazione sul suo atteggiamento, mi ha risposto che aveva finito la corsa e che era diretto a casa sua. Solo che pochi secondi dopo lo stesso autista faceva salire una signora "bianca" senza aver chiesto neppure dove andasse, come si era rivolto in modo irrispettoso a me. A quel punto gli ho chiesto spiegazioni dicendogli che il suo comportamento era da segnalare alle forze dell'ordine. La sua risposta è stata la seguente: "Puoi chiamare chi ti pare. Con me non viaggi", la versione di Aboubakar Soumahoro. 

Il sindacalista ha poi concluso: "Sono sempre e sarò sempre dalla parte della tutela del lavoro, ma un comportamento del genere non fa onore alla comunità dei tassisti né alla nostra città di Roma. Aspetto delle scuse anche per tutte le persone che questo tassista non fa salire a bordo del suo taxi a causa del suo atteggiamento, apparentemente di deriva razzista, che deve essere stigmatizzato".

"Come Azione Ncc vogliamo esprimere massima solidarietà a Aboubakar Soumahoro, sottolineando che il trasporto è un diritto di tutti e che certe cose nel 2022 non dovrebbero accadere", il commento del portavoce di Azione Ncc Francesco Ruo, a proposito dell'episodio accaduto a Roma che ha aggiunto: "Stiamo uscendo dai due anni terribili del Covid, dovremmo aver capito cosa è davvero importante nella vita – dice Ruo -. Il rispetto delle persone, ad esempio. E invece niente è cambiato, per alcuni: quello che è accaduto a Soumahoro provoca molta amarezza e rabbia".