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Torpignattara / Quadraro / Viale dell'Acquedotto Alessandrino

Torpignattara, un giardino delle religioni al parco Sangalli: piantati rose, ulivi e melograni

Sono stati installati quattro totem che raccontano le religioni che convivono a Torpignattara: Islam, Bahai, Hindu e Cattolica. Sabato 23 l'inaugurazione

Un giardino delle religioni nel parco Sangalli a Torpignattara. La novità, che sarà presentata sabato 23 marzo alle 11, fa parte del progetto “Sustainable religious tour. Sentiero itinerante alla scoperta del sacro a Torpignattara”. Un’iniziativa patrocinata dall’università Sapienza che prevede la creazione di un “sentiero del sacro” che colleghi i diversi luoghi di culto del quartiere. “Come Università Sapienza – spiegano le curatrici del progetto, Marta Scialdone e Sara Altamore - in sinergia con il municipio V abbiamo individuato il parco Sangalli in quanto è un’area all’interno della città caratterizzata dal pluralismo e dalla ‘superdiversità’ religiosa, dove convivono le quattro tradizioni religiose con luoghi di culto nel quartiere di Tor Pignattara: Islam, Bahai, Hindu, Cattolica”. 

Come sarà il giardino delle religioni

Il progetto prevede l’allestimento di quattro totem, una per ognuna delle religioni individuate nel territorio di Torpignattara, e di un quinto che racconti il progetto. In più, sono state messe a dimora nuove piante di melograno, vite, rosa e ulivo. ““Siamo felici del progetto dell’Università Sapienza al parco Sangalli – spiegano il minisindaco Mauro Caliste e l’assessore al Verde, Edoardo Annucci -. Consapevoli della peculiare ricchezza culturale e religiosa del quartiere, iniziative di questo tipo favoriscono la convivenza e la relazione tra le varie realtà”. Annucci e Caliste parteciperanno all’inaugurazione del giardino, insieme alle curatrici del progetto e al presidente della commissione municipale Cultura, Maurizio Mattana. Il parco Giordano Sangalli si trova in viale dell’Acquedotto Alessandrino ed è uno dei tre parchi pubblici del quartiere di Tor Pignattara. È dedicato al partigiano dell’VIII Zona dei Gap (Gruppi di azione patriottica), morto a 16 anni nella battaglia di Monte Tancia, il 7 aprile del 1944.

Gli altri interventi

Si stanno per concludere anche i lavori al parco di via Anagni, dove è in corso l’installazione degli arredi per le attività ricreative e sportive e la messa a dimora di 21 nuovi alberi, mentre altri 57 saranno piantati nel parco di Casale Rosso. Gli alberi appartengono alle specie: quercia, acero, pruno, acacia, albero di Giuda, pruno, albizia, ceratonia. 

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