rotate-mobile
Parioli Parioli / Viale Bruno Buozzi

Parioli, così il comune pensa di mettere in sicurezza viale Bruno Buozzi

Roma Servizi per la Mobilità sta redigendo un progetto su input del Municipio. L'assessora: "Servono un attraversamento luminoso, dissuasori e lotta alla sosta selvaggia"

Dopo l'investimento mortale dello scorso ottobre, che ha coinvolto il 91enne Luigi Cortis mentre attraversava viale Bruno Buozzi ai Parioli, le associazioni di quartiere e in particolare Amuse si sono mosse per chiedere maggiore sicurezza. Ad oggi Roma Servizi per la Mobilità sta redigendo un progetto, su input del dipartimento competente, dopo la presa in carico del problema da parte del Municipio II. 

Come fa sapere Valentina Caracciolo, assessora alla Mobilità, le novità che dovrebbero interessare uno degli assi viari principali del quartiere saranno sostanzialmente tre e sono frutto di un sopralluogo effettuato con i vigili il 26 novembre: "Ho chiesto l'installazione di un attraversamento pedonale luminoso - fa sapere a RomaToday - e dei rallentatori ottici, una tipologia di dissuasori di velocità. Infine, sarebbe opportuno un presidio sistematico da parte della polizia locale rispetto al fenomeno della sosta selvaggia, che si verifica soprattutto intorno al perimetro del parcheggio interrato di largo Pizzetti". 

La pericolosità di viale Bruno Buozzi, strada comunale con limite a 50 km/h, si manifesta in particolar maniera proprio all'altezza del parcheggio. "Le macchine lasciate ovunque - prosegue l'assessora - riducono la visibilità. C'è da dire poi che gli automobilisti corrono senza rispettare minimamente i limiti". La speranza da parte di Caracciolo è che presto arrivi il progetto definitivo: "Abbiamo stabilito un contatto fruttuoso - conclude l'assessora - , anche se la competenza è dipartimentale". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parioli, così il comune pensa di mettere in sicurezza viale Bruno Buozzi

RomaToday è in caricamento