rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Val melaina Tufello / Via Villa di Faonte

Valigie, elettrodomestici e divani: Villa di Faonte sprofonda tra gli ingombranti

RAEE, mobili e quant'altro abbandonati intorno alle pattumiere, residenti infuriati. L'Assessore D'Orazio: "Dietro mafia conclamata, cittadini vigilino con foto e video"

Vecchie valigie abbandonate accanto alle pattumiere insieme ad elettrodomestici logori, divani a pezzi, scatoloni, lattine, bottiglie e sacchetti di rifiuti vari con un grosso ramo goffamente nascosto in un sacco nero.

Così nei giorni scorsi si presentava via Villa di Faonte, nell'omonimo quartiere: condizioni che hanno mandato su tutte le furie i residenti inducendoli ad invocare l'aiuto del Municipio e chiedere più controlli e multe salate per i trasgressori. Una questione, quella dell'abbandono in strada degli ingombranti, piuttosto comune e che nel Terzo, nonostante la presenza di due isole ecologiche, attanaglia pure in particolar modo l'Antamoro e Valmelaina. 

Intanto, per sopperire al momentaneo stop del servizio di ritiro degli ingombranti a domicilio e arginare le minidiscariche sempre più frequenti nei vari quartieri, Ama ha deciso di rafforzare il servizio di raccolta dei rifiuti ingombranti abbandonati illecitamente sul suolo pubblico con operazioni notturne che impegneranno una task force su tutto il territorio della Capitale. 

Ingombranti a Villa di Faonte

Nel Municipio III già pronto una sorta di censimento sugli ingombranti depositati con inciviltà e noncuranza: "Dietro questi scarichi ce una mafia conclamata. Dobbiamo cambiare sistema imponendo ai commercianti di mobili e elettrodomestici il registro della tracciabilità e un controllo a tappeto degli svuota cantine. Dobbiamo incentivare lo sversamento nelle isole ecologiche anche da parte dei commercianti e ditte oggi fortemente penalizzato" - ha scritto l'Assessore all'Ambiente del Municipio III, Domenico D'Orazio, che in settimana ha incontrato il capo area Ama e che nei prossimi giorni si siederà ad un tavolo con l'Assessore capitolino Muraro alla quale chiederà provvedimenti "duri, perchè - ha aggiunto - o si cambia sistema o saremo sempre invasi da gesti delinquenziali". 

Nel mentre però l'appello alla comunità del Terzo: "Per cercare di combattere questi gesti che danneggiano tutti sia,dal punto di vista ambientale ed economico dobbiamo tutti vigilare sul territorio e cercare di beccare il flagranza questi delinquenti e fotografarli o riprenderli con un video dove si evidenzia il materiale, il mezzo e la targa" - ha esortato il delegato alle Politiche Ambientali di Piazza Sempione. 

Un invito ai cittadini a farsi se non "sceriffi" "ausiliari dei cassonetti". Ruoli, per quanto suggestivi, tuttavia non previsti: constatare eventuali violazioni e cogliere in flagranza i trasgressori spetta infatti ad agenti e accertatori Ama. Queste sì figure da dover impiegare al meglio affinchè controlli e potenziamento della raccolta possano arginare l'emergenza ingombranti abbandonati che sta devastando la Città. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Valigie, elettrodomestici e divani: Villa di Faonte sprofonda tra gli ingombranti

RomaToday è in caricamento