Prostituzione, degrado e illegalità: Prati Fiscali lancia SOS

Da largo Valtournanche era partita la passeggiata indetta dal Comitato Salviamo Prati Fiscali contro la prostituzione e proprio da li ripartirà l’azione dei residenti che da tempo denunciano situazioni di degrado e illegalità che non permettono loro di vivere a pieno e in modo tranquillo il proprio quartiere.

“Prostituzione, insediamenti abusivi, degrado e illegalità” – questi i temi sui quali Prati Fiscali lancia un vero e proprio grido d’allarme.

Ogni notte infatti i marciapiedi di quel quartiere sono invasi dalle lucciole: decine di giovanissime in abiti succinti sul ciglio della strada, via vai di automobili, rapporti sessuali consumati proprio sotto ai balconi delle abitazioni e con il giungere dell’inverno l’accensione di fuochi sui marciapiedi per scaldarsi.

Abiti, intimo e preservativi lungo Prati Fiscali

Schiamazzi e roghi di rifiuti che rendono le notti dei residenti insonni, tra una segnalazione alle forze dell’ordine e lo sguardo attonito di chi mai forse avrebbe pensato che la via di casa potesse diventare una sorta di strada a luci rosse.

A questo si aggiunge la nutrita presenza di insediamenti abusivi con gli indigenti che giungono dalle baracche del vicino Parco delle Valli, o dal “camping” sorto nella piazzola di Prati Fiscali Vecchia,  a compiere razzie nei cassonetti alla ricerca di materiali da riciclare e metalli da rivendere: le pattumiere vengono svuotate e tutto ciò che non serve viene lasciato a terra a rendere il risveglio di Prati Fiscali ancor peggiore.

Prati Fiscali, cassonetti assaltati e rifiuti in strada

Così i residenti tornano a riunirsi per confrontarsi e concordare le iniziative future, l’assemblea pubblica si svolgerà mercoledì 13 novembre ore 21 a largo Valtournanche: “Il quartiere – assicura il Comitato Salviamo Prati Fiscali – non rimane a guardare”