Fosso delle Campanelle: finalmente pulizia del parco, "ma ancora tanto da fare"
Il tanto atteso sfalcio dell'erba in quest'area verde legata a un contratto di gestione tra Comune e società privata. I cittadini chiedono altri interventi, più cura, arredi e migliorie
"Dopo anni di nulla, finalmente il parco vive la sua stagione estiva tra sfalcio e pulizia". A parlare è l'Assessore all'Ambiente del Municipio XIV Ivan Errani ma molto di più dicono questi scatti, che documentano l'intervento di bonifica realizzato la scorsa settimana. Ci troviamo in via del Podere Fiume a ridosso della valle del Fosso delle Campanelle e quella in questione è un'area verde legata a un contratto di gestione stipulato tra Comune e società privata, un'opera a scomputo come onere di urbanizzazione tra Quartaccio e Torresina.
DEGRADO E ABBANDONO - Per molto tempo i cittadini hanno denunciato le condizioni drammatiche del parco, tra illuminazione pubblica assente, arredi malmessi e vandalizzati, vegetazione incolta e alberi in evidente stato di pericolosità. Due mesi fa, dopo numerosi solleciti, lo stesso Errani aveva ufficialmente richiesto un incontro con tutti i soggetti coinvolti "per ristabilire la realizzazione di quanto indicato nel protocollo manutentivo del parco", essendo la cura e la manutenzione dell'area affidate al soggetto concessionario del vicino impianto sportivo.
PULIZIA E BONIFICA - Tali solleciti hanno per il momento portato a un primo vigoroso intervento di pulizia, almeno in una parte dell'area. Nel frattempo per queste come per altre ragioni, come spiega proprio l'Assessore locale a RomaToday, il Dipartimento Tutela Ambiente sta lavorando al cambiamento del soggetto gestore del contratto.
ANCORA TANTO DA FARE - "La differenza si nota ma c'è ancora molto da fare" fanno notare alcuni cittadini, con particolare riferimento a tutta quella parte che si estende oltre il lato fronte strada, dove la vegetazione è ancora più selvaggia, gli alberi più grandi e i rami di questi rischiosamente pericolanti. Servirebbero intolre altre panchine, magari murate come suggeriscono sempre i residenti. L'area bimbi dovrebbe essere recintata e i giochi cambiati o rimessi in sesto. C'è poi il muretto al confine della strada, praticamente distrutto per un bel pezzo, al ripristino del quale si sta lavorando assieme all'Assessorato ai Lavori Pubblici municipale.