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Aurelio Trastevere / Via Nuova delle Fornaci

Il parco tra Gianicolo e San Pietro di cui nessuno si occupa

Il Belvedere Fornaci è un percorso verde, sconosciuto ai più, che unisce due luoghi suggestivi della Capitale, ma non è stato ancora consegnato dal privato che lo ha realizzato al Comune

C'è un parco nel XIII municipio, stretto tra via delle Mura Aureliane e via Nuova delle Fornaci, che alcuni fortunati turisti e cittadini romani sfruttano per godere della vista della Città Eterna, passando dal Gianicolo a San Pietro e viceversa. Pochi perché informazioni non ce ne sono, i cartelli inesistenti. Il parco, che si chiama Belvedere delle Fornaci, è frutto di una compensazione urbanistica in zona Cavalleggeri, ma ad oggi non è ancora stato consegnato al Comune e della sua manutenzione e valorizzazione non si occupa nessuno.

Il Belvedere con vista San Pietro senza manutenzione

La storia del Belvedere delle Fornaci è emersa in una recente commissione ambiente municipale e la riporta a RomaToday Claudia Finelli, consigliera della lista Calenda Sindaco: "Quello splendido parco doveva rientrare nelle cure del XIII - spiega - in seguito alla delibera dell'assessora Alfonsi sul decentramento delle aree verdi sotto ai 20mila mq. Purtroppo questo passaggio ancora non c'è stato e come commissione abbiamo scoperto il motivo: il costruttore non ha trasferito la proprietà al Comune". E così nessuno può occuparsi, anche volendo, dell'area: non il privato, non il Comune né il municipio.

L'area verde è ancora in carico al privato

L'informazione è arrivata direttamente dall'ufficio tecnico municipale, che avrebbe spiegato ai consiglieri interessati che il Belvedere, seppur inserito nelle aree da decentrare, non è ancora in carico all'amministrazione pubblica perché l'atto di cessione non è stato formalizzato. I fondi per la manutenzione, dunque, arriveranno solo quanto il passaggio diverrà ufficiale: "Questo tratto di verde, dove hanno anche levato i giochi per bambini - continua Finelli - dovrebbe essere valorizzato come percorso naturalistico e culturale. E siamo a due anni dal Giubileo (in realtà a 1 anno e 8 mesi se consideriamo l'apertura della Porta Santa, ndr). Con cosa arriveremo al Giubileo? La zona Cavalleggeri, che è l’apice sud del nostro territorio, è completamente abbandonata".

L'assessora del XIII: "Iter quasi completato, rimetteremo i giochi"

"Non abbiamo recepito il Belvedere delle Fornaci - fa sapere a RomaToday l'assessora all'ambiente del IX, Cinzia Giardini - perché ha una controversia che non siamo in grado, come ente, di affrontare. Su quell'area c'è in corso la definizione di acquisizione tra proprietà privata, cioè il costruttore che ha realizzato alcuni parcheggi limitrofi e il patrimonio comunale. L'iter è in fase di completamento e quando sarà tutto definito, lo prenderemo in carico. I giochi per bambini? Sono stati rimossi nel momento in cui hanno implementato l'area ludica di Santa Brigida, a 200 metri in linea d'aria e poi quelli del Belvedere non erano a norma. Ma le utenze delle due zone sono differenti, quindi vorremmo ripristinare i giochi, sperando di avere risorse finanziarie sufficienti". 

Al Fontanone danneggiata una balaustra: 20mila euro di danni

Nel frattempo, circa 2 km più verso Trastevere, nella serata di lunedì 20 marzo a causa di un incidente è stata danneggiata la balaustra del Belvedere Niccolò Scatoli, al Gianicolo, proprio di fronte al fontanone dell'acqua Paola. Un danno da quasi 20.000 euro, secondo le prime valutazioni da parte della Sovrintendenza Capitolina che ha effettuato un primo sopralluogo nella mattinata del 21. Cinque metri di balaustra, recentemente rimessa a nuovo, sono stati danneggiati dall'urto di una vettura in quello che è uno dei luoghi più suggestivi di Roma. 

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