Roma, Luis Enrique difende Totti e mette il Novara nel mirino
"Totti? Quello che vedo ingiusto è parlare di un calciatore per una partita, si deve giudicare non solo Francesco, ma tutti i calciatori e gli allenatori per quello che si fa in una stagione", dichiara l'asturiano
"Prima giochiamo la partita e poi vediamo. Abbiamo delle squadre davanti ed è difficile sapere se riusciremo ad arrivare terzi ma dobbiamo prima di tutto fare il nostro compito, battere il Novara". Alla vigilia della gara di domani allo stadio Olimpico col Novara, Luis Enrique non si sbilancia sulle chance della Roma di centrare ancora la qualificazione alla prossima Champions League.
ROMA-NOVARA: LE FORMAZIONI
A turbare Luis Enrique sono da una parte l'orario dell'incontro (12:30) e dall'altra l'approccio da parte della sua squadra: "Sono molto preoccupato per domani, non mi piace l'orario, non siamo abituati. E poi non è una partita già vinta, i giocatori non devono essere rilassati, voglio vedere la giusta mentalità e intensità. Senza, il Novara sarà ancora più pericoloso". Chiusura dedicata alle tante critiche nei confronti di Totti dopo la gara persa a San Siro: "Trovo ingiusto parlare di un calciatore per una singola partita, tutti vanno giudicati per quello che si fa in una stagione. Nel calcio sappiamo tutti che conta il presente, ma è chiaro che Francesco serve alla Roma, e mi aspetto che continuerà ad essere un giocatore di riferimento. Non è tutto bianco o nero, alla fine della stagione si vedrà cosa abbiamo fatto".
