Lazio, Lotito e Tare attaccano l'agente di Cavanda: "E' un mercenario"

Claudio Lotito e Igli Tare attaccano Ulisse Savini, procuratore di Luis Pedro Cavanda. Il direttore sportivo della Lazio,  spiega così la situazione del terzino belga non convocato per la partita di sabato scorso col Napoli: "Penso che questa situazione stia prendendo la strada sbagliata. Stiamo parlando di un procuratore che ha Diakitè sotto contratto e sappiamo anche quale sia quella situazione. Da un mese ha preso in procura anche Cavanda e tutti gli accordi per il rinnovo sono caduti. Ma non è stato messo fuori rosa. È a nostra disposizione ed è legato a noi fino al 2014".

"La Lazio ha fatto di tutto per rinnovare i contratti di Cavanda e Diakitè e la loro situazione la sanno tutti - ha detto l'albanese ai microfoni di Lazio Style Radio -. Con Zavaglia (ex agente del belga, ndr) l'accordo era stato trovato per settembre poi è intervenuto Savini ed è stato preso un altro percorso. Si è presentato il primo giorno dicendo 'è il mio giocatore e voglio avverare il suo sogno di giocare in Inghilterrà. Capite che questo poi si scontra con i piani della società".

Tare nel corso del suo intervento radiofonico ha annunciato i rinnovi contrattuali di Andrè Dias (sino al giugno 2014), Eddy Onazi (2016), Alvaro Gonzalez e Senad Lulic (2017 per entrambi). Il direttore sportivo ha parlato anche di Felipe Anderson, il cui trasferimento dal Santos è saltato a ridosso della chiusura della finestra di mercato di gennaio: "C'è la volontà del calciatore di venire alla Lazio e la nostra volontà di portarlo a Roma. Lavoriamo per concludere". Tranquillo sul rinnovo di Hernanes, Tare ha blindato il tecnico Vladimir Petkovic: "È fuori discussione la sua bravura - ha rilevato -. Anche altri acquisti che abbiamo fatto, come Perea, fanno parte di un percorso che abbiamo deciso con l'allenatore".

"Questa è una grande Lazio - ha poi aggiunto -. Dobbiamo stare uniti, insieme ai nostri tifosi, i quali ci devono dare la forza di proseguire in questo periodo così importante. Siamo in finale di Coppa Italia, ai sedicesimi d'Europa League e in campionato siamo davanti a tante squadre che venivano molto più spinte. La squadra è competitiva e lo ha dimostrato anche sabato contro il Napoli, insieme alla Juventus, la squadra più forte del campionato". Non fa più parte del progetto, però, Mauro Zarate: "Non so se andrà alla Dinamo Kiev. L'interesse loro c'è ancora. Noi cercheremo di risolvere questa situazione il prima possibile per il bene di tutti", ha concluso Tare.