Punto Lazio, classifica preoccupante: Petkovic paga per tutti
Ferma a 17 punti, la Lazio si trova ora nella parte destra della classifica. Da Petkovic a Klose nello spogliatoio impazzano i casi. Serve una svolta al più presto altrimenti per i biancocelesti si farà dura
"Più in giù di così/non si poteva andare/più in basso di così, c'è solo da scavare" recita così un verso di 'Salirò', tormentone del 2002 di Daniele Silvestri. Un verso che sembra descrivere perfettamente la situazione della Lazio, che ieri a Torino ha subito la seconda sconfitta consecutiva dopo la débacle casalinga con Napoli. Sul campo dell'Olimpico si è vista ancora una volta una squadra con delle grandissime difficoltà realizzative (21 tiri, soltanto 3 in porta e 0 goal) e con una difesa di burro (5 tentativi del Toro 1 goal).
CLASSIFICA DA BRIVIDI - La classifica adesso inizia a farsi preoccupante: la Lazio ha 17 punti, gli stessi di Atalanta e Udinese, e deve guardarsi le spalle soprattutto da Chievo e Sampdoria, squadre rilanciate dal cambio di allenatore. Con una sola differenza, le squadre vicine in classifica alla Lazio (eccezion fatta per l'Udinese) sono abituate a sgomitare nella zona calda della classifica, mentre la Lazio, soprattutto mentalmente non è preparata a questo scenario. Attenzione, molta attenzione.
PER PETKOVIC E' TOTO-PANETTONE - Non se la passa meglio il tecnico biancoceleste Vladimir Petkovic: tra le voci che lo vorrebbero sulla panchina della Nazionale svizzera in qualità di successore di Hitzfeld e il pessimo rendimento della squadra in campionato, il bosniaco potrebbe salutare la Capitale ben prima della scadenza del suo contratto.
Prima del match col Torino, Lotito e Tare hanno dato a Petkovic 3 partite per risollevarsi. La prima è andata, e la sua panchina scricchiola sempre di più. Se la squadra non reagirà, il destino dell'allenatore che ha regalato ai laziali il 26 maggio sembra segnato.
MISTERO KLOSE - A completare il quadro negativo in casa laziale ci si è messo anche Miroslav Klose: il tedesco stando allo staff medico biancoceleste aveva recuperato per la trasferta in Piemonte, eppure non è stato convocato, pare proprio su sua esplicita richiesta.
"Non si sentiva al meglio" ha commentato Petkovic, ma fa specie vedere Klose, definito unanimemente un professionista esemplare estraniarsi dalla lotta in un momento di difficoltà come questo. E a questo punto la fantasia dei tifosi vola: "si sta preservando per i Mondiali" oppure "Ha già la testa altrove" (ormai non è un mistero: il tedesco a fine stagione lascerà la Lazio per andare in MLS oppure farà ritorno in patria al Bayer Leverkusen).
