Stefano Pioli accetta la sfida lanciata da Rudi Garcia e infiamma, già da ieri sera, il derby Roma-Lazio: "Siamo la prima squadra della Capitale e cerchiamo di portare in alto i nostri colori. Vogliamo provare ad entrare nella storia anche noi e lasciare un segno, già da domenica. La prossima partita è importante", ha detto il tecnico dal palco dell'Auditorium Conciliazione per i 115 anni della Lazio. 

IL DERBY - "Dobbiamo e vogliamo provare ad essere ambiziosi. Vorremmo provare a fare qualcosa di importante e fare bene nel derby è un qualcosa che aumenterebbe tale ambizione in una stagione. Domani giocheremo come sempre. Vogliamo cercare di mantenere il nostro gioco e la nostra mentalità fino al termine del campionato. Abbiamo ancora dei difetti ma possiamo giocare per esaltare i nostri pregi", sottolinea Pioli che poi continua: "Serviranno sia la qualità ma anche il cuore e la lucidità. Tutte caratteristiche che fanno parte dei nostri pregi. E' normale che chi vive a Roma la vive diversamente, è dal primo giorno che tutti mi hanno fatto capire l'importanza del derby. E' emozionante e bello e sono contento di viverlo insieme ai miei giocatori e ai tifosi".

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CANDREVA STA BENE - Lulic non ci sarà e Pioli pensa a come sostiuirlo: "Con i giocatori che ho a disposizione e le loro caratteristiche possiamo mettere in campo sempre una squadra equilibrata. Potremmo avere posizioni diverse in base al possesso, quello che conta è l'equilibrio. Candreva sta bene. E' pronto a giocare e dare il massimo come tutti i compagni". C'è anche il dubbio Djordjevic-Klose. "E' importante chi inizierà ma è anche importante chi entrerà. Si faranno trovare pronti in ogni caso".

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I DEBUTTANTI - Domani, compreso Pioli, ci saranno tanti debuttanti. "Ripeterò ai giocatori che dovremo giocare nel nostro modo, è l'unica possibilità di mantenere la terza posizione. - spiega - Ho visto la giusta concentrazione e la giusta tensione che sta salendo piano piano. Credo che al di là di tutto l'ambiente ha fatto capire ai giocatori cosa significa il derby. Sono contento di come la squadra ha preparato la squadra. Adesso dobbiamo pensare solo a mettere in campo le nostre qualità. Se firmerei per un pareggio? Assolutamente no".