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Taxi introvabili a Roma, la strategia del Comune passa per la "seconda guida"

Il sindaco firma un'ordinanza che consente di far circolare la stessa macchina, guidata da due diversi autisti, su più turni durante la giornata

Lunghe code alla stazione Termini, piazzole semivuote, interminabili attese al numero per la prenotazione. A Roma è emergenza taxi: le auto bianche sono diventate ormai introvabili, le lamentele da parte dei cittadini aumentano, e il Comune ha deciso di correre ai ripari approvando un nuovo regolamento e un’ordinanza che dà il via libera all’introduzione delle cosiddette “seconde guide”, ovvero la possibilità di far circolare la stessa macchina, guidata da due diversi autisti, su più turni durante la giornata. Il turno ordinario sarà di norma di 9 ore, mentre quello integrativo sarà di due ore in meno.

Come funziona la seconda guida per i taxi

Il provvedimento, come ha spiegato l’assessore comunale alla Mobilità, Eugenio Patanè, “permette di introdurre delle turnazioni integrative dei taxi da inserire nei picchi di domanda. Questa misura potrà garantire un significativo aumento dell’offerta, andando incontro alle esigenze di cittadini e turisti e si inserisce all’interno della visione più ampia della mobilità intermodale che ha come obiettivo prioritario la riduzione del traffico veicolare privato a vantaggio del trasporto pubblico”.

"Con l'ordinanza che introduce i cambiamenti nelle turnazioni per i taxi attraverso la cosiddetta seconda guida, la possibilità di far circolare la vettura con un altro guidatore anche alla fine di un turno, si amplia l’offerta del servizio soprattutto nei momenti di picco della domanda - ha aggiunto il sindaco Gualtieri - Se l’adesione a questa nuova disciplina fosse simile a quella che c’è stata a Milano, a Roma vorrebbe dire l’equivalente di 1000 nuove licenze. Questa è una scelta che rientra a pieno nel contesto delle novità contenute nel nuovo regolamento del servizio e in una strategia generale che punta all’aumento dell'offerta e all’intermodalità per potenziare il trasporto pubblico" .

I sindacati: "Misura giusta, ora si rivedano le tariffe"

“Bene istituzione doppie guide, ora auspichiamo una accelerazione dell’amministrazione circa gli innumerevoli ed annosi problemi del comparto - è stato il commento di Alessandro Atzeni di Uiltrasporti Lazio - Con l'istituzione delle doppie guide taxi si rafforza la capacità del trasporto pubblico non di linea di far fronte ai picchi di richiesta del servizio che caratterizzano la città di Roma, in concomitanza dei grandi eventi e nei periodi di maggiore flusso turistico”. 

“Questa misura va nel verso giusto, ma il settore ha bisogno di tutta l’attenzione possibile - prosegue Atzeni - Auspichiamo che il sindaco Gualtieri, l'assessore Patanè e tutti gli uffici preposti alla gestione del trasporto pubblico capitolino accelerino anche sui piani di risoluzione finalizzati a risolvere gli annosi problemi del comparto. Le lavoratrici ed i lavoratori, ad esempio, non possono continuare ad aspettare all'infinito per ottenere una tariffa adeguata, che possa consentire loro di far fronte ai continui aumenti dei costi di gestione e della vita in generale, e non possono continuare a subire gli effetti negativi di un abusivismo sempre più crescente, senza adeguata protezione ed efficaci strumenti di contrasto al fenomeno".

Una piattaforma per i turni e licenze sospese al primo sgarro: il nuovo regolamento taxi

L’ordinanza si aggiunge alle misure adottate con il nuovo regolamento approvato a metà maggio, che tra le novità principali prevede un nuovo sistema sanzionatorio: eliminato il cosiddetto cumulo di sanzioni, sarà sufficiente la prima infrazione per far scattare la sospensione della licenza. Il regolamento introduce poi la possibilità, da parte del Comune, di definire i turni delle auto bianche tramite una nuova piattaforma web: in questo modo l’amministrazione punta a garantire un numero adeguato di taxi nei momenti di picco della domanda, andando incontro alle richieste dell’utenza che da tempo lamenta l’insufficienza delle auto a disposizione.

Tra le altre novità ci sono poi un iter più agevole per la trasferibilità delle licenze, e la gratuità, per i tassisti, del servizio ‘Chiama Taxi 060609’, che verrà integrato con tutte le nuove tecnologie applicate alla mobilità, tra cui la MaaS, Mobility as a Service. 

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