Camion bar fuori dal centro: via agli spostamenti. Tredicine: "Sarà guerra"

Via i camion bar dall'area archeologica centrale. Sarà l'effetto Giubileo, ma su un tema 'caldo' ormai da anni il Campidoglio stavolta tira dritto all'obiettivo. Nelle prossime settimane avverrà lo spostamento delle postazioni commerciali tanto odiate dai paladini del decoro. 

Lo ha comunicato oggi l’amministrazione capitolina ai rappresentanti delle bancarelle. Dove finiranno? Gli assessorati al Commercio di Marta Leonori e ai Lavori Pubblici di Maurizio Pucci hanno indicato dei siti alternativi: via Carlo Felice e il Lungotevere. Ma i commercianti sono pronti alla guerra. 

A dissotterrare l'ascia è Alfiero Tredicine, presidente di Apre Confesercenti e storico leader della categoria, si scaglia contro "il casino combinato dall'assessorato al Commercio di Marta Leonori". "Siamo pronti alla battaglia vera. La prossima settimana sarà sciopero e siamo pronti a consegnare in Procura un dossier di 130 pagine su chi prima firmava appalti da 100 milioni a chi adesso è in galera e ora vuole farci passare da abusivi" ha dichiarato all'agenzia Dire. 

L'amministrazione da parte sua si difende. "Non c’è alcuna volontà di criminalizzare un’intera categoria di lavoratori e operatori –dichiarano in una nota congiunta gli assessori- ma la doverosa coerenza con una strategia, che è parte integrante del mandato di questa amministrazione, di tutela integrale di un’area così preziosa che costituisce un patrimonio della città e del mondo". Quindi indietro non si torna. 

"Andremo avanti senza esitazione. Si tratta, del resto, dell’esecuzione di una decisione conseguente alle prescrizioni, pienamente condivise dall’amministrazione, di tutela dell’area dettate dal Mibact e dal Tavolo del Decoro. Nel contempo – concludono gli assessori – la Polizia Locale in stretto coordinamento con la Prefettura assicurerà una severa e quotidiana lotta all’abusivismo commerciale".