Sfonda la porta di casa e con il coltello minaccia moglie e figli: arrestato marito violento
L'uomo, che ha anche avuto un malore, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale
Serata di paura per una famiglia di Torre Maura, periferia est della Capitale. Intorno alle 21:30, il capofamiglia – romano di 47 anni già conosciuto alle forze dell’ordine – dopo essersi allontanato dalla casa per oltre un mese per questioni sentimentali, ha deciso di farvi rientro, senza il consenso della moglie e dei suoi figli di 17 e 20 anni.
Sfonda la porta di casa e minaccia moglie e figli
Dopo una violenta discussione, l’uomo ha pensato bene di sfondare a calci la porta d’ingresso e di afferrare due coltelli in cucina, con cui ha iniziato ad inveire e minacciare i suoi familiari. Le vittime sono riuscite ad allontanarsi dalle grinfie dell’esagitato e a contattare il “112”: i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, intervenuti in forze nell’abitazione, hanno dovuto faticare per convincere l’uomo, in costante atteggiamento aggressivo e con i coltelli ancora stretti nelle mani, a desistere dal suo intento e a consegnarsi.
Malore per il marito violento
Una volta nelle mani dei Carabinieri il 47enne ha accusato un malore, motivo per cui è stato trasportato, tramite 118, all’ospedale Sandro Pertini, dove è stato piantonato fino alla dimissione, avvenuta senza prognosi.
L’uomo, dichiarato in arresto per maltrattamenti in famiglia, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale, è stato successivamente portato nel carcere di Rebibbia.