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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca

Scontri tra tifosi di Roma e Napoli nella stessa area servizio dove morì Gabriele Sandri: un ferito

Pesanti le ripercussioni al traffico, particolarmente intenso in questo tratto. Gli scontri nell'area di Badia Al Pino. In ospedale un tifoso romanista

Momenti di tensione oggi, domenica 8 gennaio, sull'A1 per scontri tra tifosi di Roma e Napoli. L'autostrada del sole, infatti, è rimasta bloccata nel tratto aretino, tra Monte San Savino e Arezzo per tafferugli tra ultras scoppiati poco dopo le 13:00. Sul posto le pattuglie della polizia stradale sezione di Battifolle. Ferito un tifoso della Roma, colpito da una coltellata e portato all'ospedale di Arezzo. 

L'uomo non sarebbe in gravi condizioni. I tifosi giallorossi stavano raggiungendo San Siro per la partita con il Milan, in programma alle 20:45, quelli del Napoli stavano andando a Genova per raggiungere Marassi per la partita delle 18. Gli scontri nell'area della stazione di sosta di Badia Al Pino, scenario dell'omicidio di Gabriele Sandri

Tifosi identificati

Secondo quanto si è appreso dalla questura di Arezzo, all'origine degli scontri lungo l'A1 un agguato teso da un gruppo di ultrà del Napoli ai romanisti in transito per raggiungere Milano: ne è nato poi un lancio reciproco di sassi e lacrimogeni. La polizia, per scongiurare ulteriori situazioni di pericolo, ha bloccato anche il traffico autostradale all'altezza del chilometro 364, per poco più di un'ora.

Le immagini degli scontri tra ultras: il video

In corso l'identificazione di tifosi romanisti e napoletani. Stando quanto emerso da alcuni testimoni, come ha riportato SkyTg24, alcuni tifosi sarebbero scesi dalle macchine incappucciati e vestiti di scuro. Avevano bastoni e lanciavano petardi e fumogeni verso l'area di servizio dove c'erano altri tifosi che rispondevano tirando altri fumogeni e bottiglie di vetro. 

Al vaglio dei poliziotti e dei carabinieri sul posto insieme agli agenti della polizia stradale le immagini delle telecamere di videosorveglianza grazie alle quali si spera di poter identificare anche altri ultras.

Code in autostrada

Dalle 13:00 è stata chiusa la corsia nord dell'A1, ma con ogni probabilità sarà chiusa anche in direzione sud. Pesanti le ripercussioni sul traffico, particolarmente intenso in questo tratto. Si registrano 12 chilometri di coda in prossimità dell'area di servizio Badia Al Pino, mentre in direzione di Roma si è formata una coda a partire da Arezzo. Intorno alle 14:45 la situazione è tornata alla normalità.

La condanna dei sindaci

Immediata la condanna dei sindaci di Roma e Napoli. "Gli scontri in autostrada tra tifosi del Napoli e della Roma sono inaccettabili. - ha scritto Roberto Gualtieri su Twitter - Ci auguriamo che le forze dell’ordine identifichino e puniscano come meritano i responsabili. Questi non sono veri sportivi! Roma e Napoli sono città amiche che dicono No ad una violenza senza senso". Un tweet ripreso e condiviso anche dal suo pari ruolo Gaetano Manfredi.

"Mai più allo stadio"

"Questi non sono tifosi. Autostrada chiusa e viaggiatori italiani bloccati? Paghino tutti i danni di tasca loro, e mai più allo stadio", ha commentato il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini su Twitter alla notizia degli scontri.

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