Tensione fuori dallo stadio Olimpico al termine dell'incontro. Protagonisti un gruppo di tifosi laziali che, nel tentativo di aggirare i blocchi della polizia, hanno seminato il panico nella zona di Ponte Milvio

Quindici i fermi scattati in seguito al lancio di oggetti nei confronti degli agenti della Polizia. Undici sono stati bloccati subito. Quattro tifosi sono stati invece bloccati mentre si allontanavano in macchina. La Questura fa sapere che per loro "oltre alla denuncia in stato di libertà, scatterà anche un Daspo dai 3 ai 5 anni". Intenzione dei tifosi fermati era quella di raggiungere i tifosi romanisti dall'altra parte del Tevere.

"Impeccabile il servizio di ordine pubblico per una partita notoriamente difficile", ha detto il Prefetto di Roma. Giuseppe Pecoraro, al termine del derby di questo pomeriggio all'Olimpico. Il prefetto che dal suo ufficio ha seguito tutte le fasi critiche dell'attuazione del dispositivo ha voluto sottolineare la "grande professionalita' di tutti gli uomini impegnati. Un particolare apprezzamento -ha aggiunto- al Questore di Roma Fulvio della Rocca per la equilibrata e saggia disposizione dei servizi".

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IL SINDACO MARINO - "Voglio ringraziare le romane, i romani e gli uomini e le donne delle forze dell’ordine e tutti coloro che hanno contribuito a far sì che il derby tra Roma e Lazio si svolgesse nel clima più sicuro e sereno possibile. A fine partita si è registrato qualche momento di tensione nella zona di Ponte Milvio, imputabile a un limitato gruppo di tifosi che hanno agito in maniera isolata e sconsiderata". Così il sindaco di Roma Ignazio Marino ha commentato la domenica del derby.  "Il bilancio di questa giornata – ha aggiunto il sindaco - è da considerarsi positivo, e oltre al nutrito ed efficiente servizio d’ordine, ringrazio i migliaia di tifosi e sportivi che hanno seguito la gara allo Stadio Olimpico offrendo una grande dimostrazione di fair play e civiltà".