Inseguito e picchiato a piazza Vittorio nel corso di una maxi rissa

Inseguito e picchiato da un gruppo di una diecina di cittadini indiani. Al centro delle ire del gruppo di stranieri un cittadino romeno di 31 anni, aggredito a calci e pugni davanti gli occhi sgomenti di cittadini e commercianti dell'Esqulino. La rissa nella tarda mattinata di ieri 27 maggio in piazza Vittorio Emanuele II.

DUE FERITI - L'allerta al 113 è arrivato poco prima dell'una quando un cittadino ha segnalato ai poliziotti una mega rissa tra una diecina di contendenti all'angolo dei giardini della piazza, lato via di Conte Verde. Una volta giunti sul posto, gli agenti della polizia stradale hanno trovato due persone malconce, il cittadino romeno ed un afgano di 44 anni, poi trasportati all'ospedale San Giovanni con varie escoriazioni ed una prognosi di dieci giorni.

INSEGUITO E PICCHIATO - Secondo quanto raccontato da un testimone: "Il ragazzo romeno scappava dal gruppo di indiani e si è rifugiato sotto un furgone parcheggiato davanti all'ingresso del parco, ma loro lo tiravano per le gambe e per le braccia. Io gli ho perfino detto di fermarsi e di lasciarlo stare ma hanno continuato".

ARRIVO DELLA VOLANTE - Sempre secondo quanto raccontato dal testimone: "All'arrivo di una volante della Polizia con due agenti a bordo, uno degli indiani, ha continuato a colpire il romeno con 7-8 pugni in faccia incurante dei poliziotti, anzi inveendo contro di loro. Il problema è che qui vengono gruppi di persone che bevono tanto e poi litigano tra loro anche per motivi stupidi".

UN ARRESTO - Ignote per il momento le cause che hanno scatenato la rissa i poliziotti hanno tratto in arresto il cittadino afgano trovato ferito in piazza Vittorio, per lui l'accusa è di "lesioni aggravate", in quanto facente parte del gruppo che ha inseguito e picchiato il 31enne.