Don Bosco, tentata occupazione di un appartamento: fermata una giovane coppia
Mezz'ora di caos all'angolo tra viale San Giovanni Bosco e via Calpurnio Fiamma. La coppia è stata colta in flagranza, all'ora di pranza, intenta a forzare le grate
Ore 13.15 di un sabato di fine agosto. Al Tuscolano-Don Bosco va in scena l'ennesima storia di quella che le cronache raccontano sempre genericamente come emergenza abitativa. Siamo a viale San Giovanni Bosco, angolo Via Calpurnio Fiamma, in uno dei tanti palazzi Enasarco della zona. Qui una giovane coppia decide di occupare un appartamento.
La scena, avvenuta alla luce del sole e davanti ai residenti increduli, è quella che segue.
I due montano una scala e salgono al primo piano. Armati di arnesi provano a forzare le grate che difendono l'appartamento. Non è semplice e per questo ci mettono probabilmente più del dovuto. Qualcuno però ha nel frattempo chiamato la polizia.
Nel giro di dieci minuti sul posto si precipitano cinque pattuglie della polizia, due macchine dei carabinieri e i vigili del fuoco. Il tentativo di occupazione viene fermato, tra le grida di disperazione della coppia.
Il tutto mentre i residenti, increduli, si dividono su quanto accaduto. "Hanno fatto bene, quella casa è disabitata e piuttosto che tenerla chiusa almeno la abitano loro". "Ma cosa? Noi paghiamo e questi devono entrare gratis? Ma siamo fessi?". Divergenti anche le versioni relativamente all'appartamento. Molti residenti infatti sostengono che quell'appartamento non è affatto disabitato, ma in possesso di un uomo da due mesi in viaggio.
Una zona, quella attorno alla chiesa di San Giovanni Bosco, dove le occupazioni non sono una novità. Negli anni '70 tante le palazzine occupate in massa da gente che non riusciva a permettersi i costi delle abitazioni di allora. GUARDA IL VIDEO
Sono passati 40 anni ed evidentemente la situazione non sembra essere cambiata.
