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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Blocco del traffico: 68.388 euro di multe nella domenica ecologica

In totale 2522 gli automobilisti controllati, 417 quelli multati. Oggi niente targhe alterne. Legambiente presenta i dati del dossier Mal'Aria

Sono 417 gli automobilisti multati nella giornata di ieri per non aver rispettato il blocco del traffico programmato. Oltre 2500 i veicoli controllati dalla polizia locale di Roma Capitale. Per i multati sanzioni da 164 euro, con possibile riduzione del 30% in caso di pagamento entro i 30 giorni. Il calo delle concentrazioni delle polveri sottili, già diminuite da giorni, ha scongiurato le targhe alterne. 

Ieri Legambiente ha presentato il dossier Mal'Aria 2015. Il livello di polveri sottili in atmosfera ha superato i limiti di legge per troppi giorni (35 quelli concessi) in 6 centraline, 65 volte a Cinecittà, 57 a Preneste, 54 a Tiburtina, 43 a Corso Francia, 41 a Magna Grecia, 36 a Cipro; preoccupante anche la situazione emersa dalla centralina di Villa Ada con ben 27 superamenti in uno dei polmoni verdi della capitale. Le differenze rispetto al 2013 e 2014 sono evidenti, nei due anni precedenti erano infatti 4 le centraline ad aver sforato il numero di giorni, per 43 volte nel 2014 a Tiburtina e per 41 volte nel 2013 a Tiburtina e Corso Francia.

Anche il 2016 è iniziato con troppi giorni di smog fuori i limiti considerando i già 8 superamenti in un mese a Cinecittà e Tiburtina.

"La domenica ecologica diventa sempre più fondamentale per la cura dell'aria nella capitale, permettendo di evitare emissioni nocive in un periodo di Mal'Aria a Roma - dichiara Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio. "A questa domenica devono seguirne almeno altre due entro l'inverno ma vanno calendarizzate anche targhe alterne per frenare lo smog. Lo scorso anno la qualità dell'aria è stata così bassa anche perché i primi provvedimenti di blocco straordinario del traffico sono arrivati solo a novembre inoltrato, quando l'allarme pm10 era iniziato molto prima. Di certo non si può incolpare la scarsa pioggia considerato che le giornate con precipitazioni sono state le stesse negli ultimi due anni".

Secondo l'analisi degli attivisti di Legambiente sui dati del servizio pluviometrico della Regione Lazio, a Roma ci sono stati 62 giorni di pioggia nel 2013, 69 nel 2014 e 67 nel 2015, a dimostrazione proprio che non c'è stato nessun abbassamento del numero di giorni piovosi a giustificare l'impennata dello smog.

"Tra i provvedimenti immediatamente da attuare ci sono anche una serie di pedonalizzazioni a cominciare dal completamento di quello di via dei Fori, nonché la realizzazione di nuovi chilometri di preferenziale per il trasporto pubblico; poi deve arrivare anche una seria e decisa cura del ferro che porti a Roma nuovi tram, metropolitane più efficienti, maggior efficacia e integrazione tra i trasporti romani e le ferrovie regionali. Buono il provvedimento della Regione per l'integrazione dell'abbonamento bici+treno e gli incentivi per l’acquisto di bici pieghevoli che fanno parlare finalmente di una reale mobilità nuova, salubre e integrata".

I volontari di Legambiente durante la domenica hanno animato Via dei Fori con giochi per i più piccoli, la mostra del progetto Ecolife, ecopesca, e consegnando le bici elettriche fornite da Elebike ai tanti romani e turisti che hanno riempito il centro.

Contemporaneamente il circolo di Legambiente Città Futura ha organizzato una pedalata nel V Municipio stendendo alla partenza un lenzuolo con scritto “No allo Smog”. Una pedalata per chiedere piste ciclabili, zone 30, pedonalizzazioni e un miglior trasporto pubblico.
 

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