Marito e moglie ostaggio in casa di una banda di rapinatori incappucciati
I quattro hanno agito puntando il coltello alla gola dei due coniugi
Un risveglio da incubo. Erano in casa a riposare marito e moglie quando si sono trovati davanti una banda di rapinatori con i passamontagna. Coltello alla mano, hanno puntato la lama alla gola dell'uomo e poi hanno tenuto i due coniugi in ostaggio nel loro appartamento, dove i malviventi hanno cominciato a frugare e a mettere a soqquadro l'abitazione in cerca di gioielli e denaro. La rapina in pieno giorno, lo scorso 30 di gennaio nel quartiere di Colli Aniene.
Minacciati e rapinati in casa
Vittime della banda marito e moglie, entrambi cinquantenni. Secondo quanto riferito in sede di denuncia i due erano nella loro abitazione a riposare. Intorno alle 18:30 hanno sentito dei rumori sospetti. Nemmeno il tempo di comprendere cosa stessa accadendo che si sono trovati davanti ai quattro banditi, entrati nell'appartamento dopo aver forzato una porta finestra. Guanti alla mano e volti coperti dai passamontagna, dopo aver puntato il coltello alla gola dell'uomo, marito e moglie sono stati minacciati. I banditi hanno quindi rubato poche centinaia di euro. Poi sono scappati.
Marito e moglie sotto choc
Sotto choc marito e moglie hanno poi richiesto l'intervento al 112. Nell'appartamento del quartiere del IV municipio Tiburtino sono quindi intervenuti gli investigatori del IV distretto San Basilio di polizia. Sul posto anche i poliziotti della scientifica, a caccia di elementi utili a risalire alla banda. Un colpo da professionisti, con i malviventi che hanno cercato di non lasciare tracce che possano portare alla loro identificazione.
Le indagini della polizia
Scossi ma illesi, marito e moglie sono stati medicati sul posto dal personale del 118 senza dover ricorrere alle cure dell'ospedale. Ascoltata la loro testimonianza, gli investigatori stanno acquisendo le immagini di videosorveglianza della zona che potrebbero aver ripreso la banda in fuga.
