Marco Simone di Guidonia: 'coltivatore diretto' con 168 piante di cannabis sul terrazzo

Una passione per le piante. A scoprire 168 piante di cannabis sul terrazzo di un'abitazione di Marco Simone di Guidonia gli agenti del commmissariato di Tivoli che hanno arrestato un cittadino polacco di 31 anni con le accuse di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

CONTROLLO DELLA ZONA - Il fermo nell'ambito del controllo capillare delle zone interessate al fenomeno dello spaccio nell'area di Tivoli e di Guidonia Montecelio, e anche nei confronti di alcuni assuntori abituali di stupefacenti.

INDAGINI DELLA POLIZIA - Sono stati questi i punti fondamentali da cui si è sviluppata un’indagine degli agenti del Commissariato di Tivoli, diretti dalla dottoressa Mariella Chiaramonte, che si è conclusa con l’arresto del giovane. I servizi di appostamento e pedinamento hanno confermato agli investigatori i legami e le sue precise responsabilità nella distribuzione e nello spaccio degli stupefacenti che quest’ultimo aveva messo in piedi come sua principale attività.

ABITAZIONE A MARCO SIMONE - La perquisizione effettuata nel suo appartamento in via Oricola, ha permesso agli agenti di sequestrare circa 168 piante vegetali di cannabis, circa 40 grrammi di hashish suddiviso in dosi, il materiale per il confezionamento ed un bilancino elettronico di precisione.

PIANTAGIONE IN TERRAZZO - Il 31enne aveva allestito una vera e propria piantagione nel giardino della sua abitazione e sul terrazzo, dove i poliziotti hanno sequestrato, interrate in vasi e all’interno di terriere, piante di cannabis indica, con fusti di varie dimensioni e circonferenze, e di altezze comprese tra i 40 ed i 160 centimetri.

ARRESTATO - Il giovane è stato accompagnato negli uffici di Polizia ed a conclusione degli accertamenti e delle procedure di identificazione è stato arrestato.