Terremoto, la lettera del pompiere a Giulia: "Scusa piccola, siamo arrivati tardi"
Il messaggio è stato lasciato dal vigile del fuoco sulla bara della piccola, morta sotto le macerie a Pescara del Tronto
"Ciao piccola, ho solo dato una mano a tirarti fuori da quella prigione di macerie. Scusa se siamo arrivati tardi, purtroppo avevi già smesso di respirare ma voglio che tu sappia da lassù che abbiamo fatto tutto il possibile per tirarvi fuori da lì".
E' la lettera che un vigile del fuoco ha scritto e lasciato sulla bara di Giulia, un messaggio alla piccola morta a Pescara del Tronto, insieme ad Amatrice il comune più colpito dal sisma del 24 agosto.
La bimba di dieci anni è riuscita a proteggere con il suo corpo la sorellina di 4 anni, Giorgia, salvata dai soccorritori dopo 16 ore di ricerche. "Quando tornerò a casa mia a L'Aquila saprò che c'è un angelo che mi guarda dal cielo e di notte sarai una stella luminosa - termina il biglietto che sta commuovendo il web - ciao Giulia, anche se non mi hai mai conosciuto ti voglio bene. Andrea".