Travolgono motociclista e scappano: uno preso dopo inseguimento, l'altro sparisce nel supermercato

Hanno investito un motociclista e sono fuggiti andando a sbattere contro un'auto per proseguire a piedi la loro fuga. Uno dei due è stato raggiunto e una volta in caserma ha sputato sangue contro i vigili che l'avevano arrestato. L'altro, il suo complice, è ancora ricercato dalla polizia locale.

Sabato pomeriggio di follia tra le strade del quartiere Appio. Tutto ha inizio alle ore 12.00, in via Satrico. Due giovani a bordo di una Citroen, hanno investito un motociclista. Senza fermarsi a prestare soccorso, i due uomini, entrambi cittadini di origine peruviana, si sono dati alla fuga.

La scena non ha lasciato indifferenti alcuni passanti che hanno immediatamente allertato le forze dell'ordine. In via Satrico è arrivata una pattuglia della direzione Sicurezza Urbana della Polizia di Roma Capitale che ha iniziato un vero e proprio inseguimento. Quando gli uomini della polizia locale hanno raggiunto i fuggitivi gli hanno intimato di fermarsi ma i due cittadini peruviani hanno continuato la loro fuga andando a sbattere contro un'auto in sosta in via Domodossola. A questo punto, sono scesi dall'auto e hanno iniziato la loro fuga a piedi.

Uno dei due è stato immediatamente raggiunto, quindi bloccato e arrestato. Il complice, nonostante l'arrivo dei rinforzi, è entrato in un supermercato di piazza Re di Roma, si è dileguato da uscite posteriori e ha fatto perdere le sue tracce.

Due zainetti e una borsa, risultata poi rubata la mattina stessa. E’ questo il bilancio della perquisizione all’interno Citrone priva di assicurazione e intestata a persona irreperibile. Addosso all'arrestato, invece è stata trovata una consistente somma in denaro contante, un cellulare e una carta di credito appartenenti alla donna derubata, che in centrale ha poi recuperato tutto.

La follia del cittadino peruviano, nato nel 1970, è continuata anche in centrale dove oltre ad avere una condotta violenta, si è morso la lingua più volte, sputando sangue contro gli operatori e denunciando di avere la tubercolosi. L’uomo è stato portato in ospedale per le necessarie visite, non è risultato malato ma sotto effetto di cocaina.  A sua carico precedenti specifici per rapina e altri reati. Dovrà rispondere di ricettazione, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale. Le indagini e le ricerche del presunto complice sono tuttora in corso, anche mediante l'utilizzo di immagini acquisite dalle telecamere di sorveglianza della zona.