Brucia rifiuti in un terreno: l'allarme residenti fa arrestare un uomo
L'area dove veniva effettuata l'illecita attività di combustione dei rifiuti è stata sequestrata in considerazione della ingente quantità di rifiuti rinvenuti
Aveva preso il brutto vizio di bruciare rifiuti in un terreno al confine tra i comuni di Palestrina e Cave. Dopo l'allarme dei residenti e le indagini, i carabinieri della stazione forestale di Palestrina hanno arrestato in flagranza di reato un italiano di 60 anni residente in zona.
L'uomo, gravato da precedenti reati in materia ambientale, è stato sorpreso mentre stava appiccando il fuoco ad alcune cassette di frutta e altri imballaggi prelevati, in precedenza, da un rivenditore al dettaglio della zona.
Da tempo, alcuni cittadini della zona dove è stato sorpreso il 60enne segnalavano che, soprattutto nelle ore serali, si sviluppava un forte ed acre odore di plastica bruciata.
Grazie ad una complessa attività investigativa si è, dapprima, individuato il sito dove veniva effettuata l’illecita attività di combustione del materiale in plastica, poi, tramite alcuni servizi di appostamento, rintracciato l'autore dello smaltimento illegale e ricostruita la provenienza dei rifiuti da smaltire.
L'Autorità Giudiziaria di Tivoli ha convalidato l'arresto. L'area dove veniva effettuata l’illecita attività di combustione dei rifiuti è stata sequestrata in considerazione della ingente quantità di rifiuti rinvenuti.