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Cronaca Pomezia

Incendio Eco X: la proprietà dell'area non fa la bonifica, servono 750mila euro

Il Comune di Pomezia sollecita l'immediata erogazione della somma di 750mia euro che la Regione si è impegnato a mettere

Il sindaco di Pomezia Fabio Fucci sbatte i pugni. La bonifica della fabbrica Eco X, scenario di un violento incendio lo scorso maggio, ancora non è avvenuta. Eppure l'ordinanza del primo cittadino pometino parlava chiaro, sollecitando il rappresentante dell'azienda Eco-x srl, proprietaria dell'immobile e il legale rappresentante dell'Azienda Eco Servizi per l'Ambiente srl, gestore dell'attività condotta nell'immobile, ad ottemperare alla bonifica con un'ordinanza sindacale.

Dopo 30 giorni però la situazione è rimasta inalterata e così il comune di Pomezia dovrà procedere all'avvio dell'esecuzione d'ufficio degli interventi, in danno ai soggetti risultati inadempienti. A tal fine il sindaco Fucci, in una nota inviata alla Regione Lazio, sollecita anche 2l'immediata erogazione della somma di 750mila euro coperti dalla polizza fidejussoria che l’ente regionale si è impegnato a mettere a disposizione durante l’ultima conferenza dei servizi".

"L'escussione della polizza di cui la Regione è beneficiaria diventa più che mai urgente – spiega il primo cittadino – Il Comune di Pomezia dovrà intervenire alla messa in sicurezza in autonomia, vista l’assenza totale della proprietà, e necessita di fondi sostanziosi per le procedure. Inoltre i 750mila euro della polizza potranno coprire soltanto i lavori di messa in sicurezza, che sono prioritari, ma è necessaria fin da subito una programmazione complessiva della bonifica i cui fondi sono stati richiesti agli Enti superiori, quali Regione e Ministero".

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