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Cronaca Ponte Mammolo

Choc a Ponte Mammolo, dipendente Atac preso a bottigliate in testa

La vittima è stata portata in ospedale con sette punti di sutura

Un dipendente Atac, uno degli addetti alle stazioni, è stato aggredito da un uomo alla stazione di Ponte Mammolo. Davanti al piazzale, l'operatore è stato preso a bottigliate in testa. Ferito e soccorso da alcuni colleghi, è stato poi medicato dal personale del 118 accorso sul posto e portato in ospedale. 

I fatti, secondo quanto apprende RomaToday, si sono consumati nel pomeriggio di mercoledì 18 maggio. L'operatore Atac era in servizio con una sua collega quando un uomo, per motivi ancora da chiarire, lo avrebbe aggredito.

Stando alla ricostruzione fatta da Claudio De Francesco sindacalista di Uil Trasporti, l'aggressione sarebbe avvenuta dopo un rimprovero: "L'energumeno che tempo fa era stato allontanato perché non aveva il titolo di viaggio ha pensato bene di vendicarsi. Riconoscendo il collega ha preso una bottiglia e alle spalle gliela ha spaccata in testa per poi farsi alla fuga. Il collega è stato trasportato in ospedale con un trauma cranico e 7 punti di sutura".

Una vendetta, insomma, secondo De Francesco che torna a chiedere più attenzione: "Basta rischiare la vita per andare a lavoro. Le istituzioni si lamentano delle morti sul lavoro, ma nessuno fa niente".

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