Manifestanti provano a sfilare in corteo: tensioni davanti al Ministero dell'Istruzione

Tensioni fra manifestanti e forze dell'ordine questa mattina a Trastevere dove era in corso una manifestazione di docenti e studenti davanti al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (il Miur). Quattri i contusi, due agenti di polizia ed altrettanti manifestanti. In particolare gli animi si sono surriscaldati quando le circa 300 persone presenti al corteo hanno cercato di spostarsi su viale Trastevere per raggiungere Montecitorio, nonostante fossero autorizzati solamente ad un corteo in forma statica. 

Manifestazioni a Roma 10 novembre

Come informa la Questura capitolina, erano infatti tre le manifestazioni programmate questa mattina a Roma: una con corteo del Med al Miur, e due in forma statica, una al Miur e una a Montecitorio. La prima manifestazione, a cui era stata preavvisata la partecipazione di circa 1000 persone, è stata consentita in forma statica attesa la presenza di sole 100 persone, il cui spostamento in corteo, sarebbe risultato fortemente impattante sulla mobilità e non giustificato dall’esiguo numero.

Tensioni a viale Trastevere 

Alla manifestazione in forma statica presso il MIUR, hanno partecipato circa 300 persone, mentre a piazza Montecitorio non ha aderito nessuno. Le 300 persone appartenenti ai Cobas scuole e Unicobas scuole, hanno cercato di spostarsi in corteo su viale Trastevere per raggiungere Montecitorio, benché non fossero autorizzati a fare il corteo.

Azione di contenimento della polizia 

L’azione di contenimento delle forze dell’ordine, si è limitata al mero sbarramento senza alcuna azione di alleggerimento. I manifestanti, dopo aver concluso l’impegno al Miur si sono spostati a piazza Montecitorio per effettuare la manifestazione regolarmente preavvisata. Durante lo sbarramento dei manifestanti che hanno cercato di forzare il cordone delle forze dell’ordine per raggiungere, con corteo non autorizzato il Parlamento, sono rimaste contuse, come detto, quattro persone. 

Indagini della polizia 

In relazione a quanto accaduto, sono in corso le indagini, da parte degli agenti della Digos, per cercare di identificare i manifestanti che hanno tentato di forzare il cordone di contenimento delle forze dell’ordine per raggiungere, con corteo non autorizzato, piazza Montecitorio. Due al momento le persone denunciate per corteo non autorizzato, oltraggio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, mentre si sta valutando se ricorrano gli estremi per procedere all’arresto differito. Nell’occorso due agenti sono rimasti feriti due agenti, con prognosi di 8 e 40 giorni, e due manifestanti, che hanno riportato alcune contusioni.