Dopo terremoto: i genitori chiedono controlli su molte scuole
Ieri i controlli dei vigili del fuoco hanno interessato in totale 5 scuole. Stamattina otto le verifiche effettuate e dieci quelle in lista d'attesa. Sui vari edifici oltre mille gli interventi effettuati
Finora nessun edificio è stato considerato a rischio ed è stata chiusa solo qualche aula. Prima del suono della campanella stamani vi sono già state otto verifiche effettuate e 10 in lista d'attesa che si aggiungono alle decine di sopralluoghi effettuati nei giorni scorsi. Le richieste possono essere inviate, meglio se da parte del dirigente scolastico, via fax al comando del Corpo.
“I tecnici del Comune sono al lavoro fin dal giorno dopo il sisma in Abruzzo”, sottolinea Fabrizio Ghera, assessore capitolino ai lavori pubblici. “Gli interventi sono stati decine, a partire dalle scuole: tutti gli istituti che hanno chiesto verifiche sono stati già controllati dai tecnici”.
Ieri il caso che ha destato maggior preoccupazione è stato quello della scuola “Giambattista Vico” di piazzale degli Eroi. I genitori hanno chiesto delle verifiche a seguito della caduta di pezzi d’intonaco dalle travi portanti della palestra. La scuola era stata controllata nei giorni scorsi e dichiarata agibile. Dopo la scossa di Pasquetta però la situazione è peggiorata e molti genitori non se la sono sentita di lasciare i figli a scuola.
Dopo ulteriori verifiche i vigili del fuoco hanno interdetto ai bambini la sala adibita al pranzo, sottostante la palestra. Soltanto la cucina potrà essere agibile. I piccoli, per ora, potranno mangiare nelle aule. Il resto della scuola è però agibile.