Portonaccio: nasconde droga nel posto di lavoro, il capo lo scopre
In manette il dipendente di un magazzino di apparecchi elettronici. I militari, in seguito alla chiamata del titolare dell'azienda, hanno rinvenuto sul posto 800 grammi di hashish
Ottocento grammi di hashish nascosti nel magazzino dove lavorava, in zona via di Portonaccio. Lo riteneva più sicuro della sua abitazione. A finire in manette è un dipendente di una ditta di riparazione di apparecchiature elettroniche, dopo la chiamata ai Carabinieri da parte del titolare dell'azienda.
Quest'ultimo, in assenza del dipendente pusher, ha notato l'involucro e, insospettito, ha chiamato i militari. Questi hanno predisposto un servizio di osservazione, consapevoli che prima o poi qualcuno sarebbe tornato e riprenderla.
Il servizio è durato un giorno intero fino a quando il 50enne, ieri mattina, è andato a ritirare gli 800 grammi di sostanza stupefacente ed è stato arrestato. I militari hanno esteso la perquisizione anche alla sua abitazione dove hanno rinvenuto ulteriori 350 grammi di hashish.
La droga del peso complessivo di 1150 grammi, già suddivisa in panetti, è stata sequestrata mentre l’arrestato è stato portato nel carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.