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Cronaca San Giovanni / Via Taranto

Picchiata e rapinata in casa dall'idraulico, il racconto della 78enne: "Era una furia"

Le violenze in un appartamento di via Taranto. La 78enne venne contattata dal malvivente per una riparazione al riscaldamento

"Era una furia, è entrato dentro casa con un cappuccio in testa e dei guanti neri. Aveva anche una pistola". Queste le prime parole che una donna di 78 anni ha riferito ai carabineiri dopo essere stata picchiata, imbavagliata e rapinata nel proprio appartamento a San Giovanni. Carnefice un 31enne di Marino, idraulico esterno presso una ditta che si occupa delle manutenzioni di alcuni grandi condomini nell'area di via Taranto. Proprio l'uomo, alcuni giorni prima della violenta rapina, aveva effettuato un sopralluogo nella casa dell'anziana accordandosi con lei per la riparazione di un pezzo dell'impianto di riscaldamento.

Donna rapinata dall'idraulico a San Giovanni

Una rapina brutale, violenta, programmata dal 31enne nei minimi dettagli. Dopo aver conosciuto la 78enne in seguito ad un intervento di riparazione effettuato dall'uomo assieme ad altri colleghi, lo stesso si è guadagnato la fiducia della donna. Poi la richiesta di riparazione al sifone ed il sopralluogo in casa dell'anziana. Due giorni dopo il 31enne si è poi presentato alla porta della donna intorno alle 20:30, era il 16 gennaio scorso.

Anziana rapinata e picchiata da un idraulico

Donna picchiata in casa in via Taranto 

Quando la donna, in buona fede, gli ha aperto la porta di casa, il 31enne l’ha subito spinta, colpendola violentemente al volto e più volte fino a ridurla ad una maschera di sangue, provocandole un trauma cranico e la frattura delle ossa nasali, con la perdita di grandi quantità di sangue. Dopo averla stordita ed imbavagliata con del nastro da imballaggio si è recato nella camera da letto dove ha asportato gioielli, una spilla e denaro contante (circa 200 euro).

Aiutata dai vicini 

Lasciata in terra ferita in stato di choc, la 78enne è riuscita quindi ad avvertire gli altri condomini che hanno allertato i carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante. Arrivati in via Taranto i militari hanno trovato l'anziana con il volto tumefatto in una maschera di sangue. Assistita fino all'arrivo dell'ambulanza del 118 la vittima è stata quindi trasportata al Polilclinico Umberto I con 25 giorni di prognosi. 

Anziana rapinata in casa dall'idraulico: la notizia 

Compleanno in ospedale insieme ai carabinieri 

Subita la rapina la sera del 16 gennaio, la donna, nata il 18 dello stesso mese, ha festeggiato il proprio compleanno nel letto d'ospedale assieme ai militari che l'hanno soccorsa. I pochi elementi acquisiti nell’immediatezza dei fatti, oltre ai rilievi eseguiti dalla VII sezione del Nucleo Investigativo di via In Selci, hanno permesso di focalizzare l’attività sulle dichiarazione della donna in merito alla telefonata e all’incontro programmato con l’idraulico. 

Rapinatore di Marino in carcere 

Gli accertamenti successivi hanno acceso i riflettori sul 31enne dei Castelli Romani, di fatto idraulico, che pochi giorni dopo è stato convocato in caserma assieme a due parenti. Le loro conversazioni in caserma sono state tutte monitorate e successivamente sono state usate per fargli rendere una piena, dettagliata e spontanea confessione.

Condalida dell'arresto

I Carabinieri,coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma – gruppo reati gravi contro il patrimonio – presso il Tribunale di Roma, diretto dal Procuratore Aggiunto dottoressa Lucia Lotti,, constatata l’attitudine del 31enne nel rendersi irreperibile (negli ultimi giorni l’uomo aveva dormito a casa di un amico senza dire nulla alla compagna, tanto che la donna aveva presentato anche una denuncia di scomparsa poi ritirata), hanno sottoposto l’uomo a fermo di Polizia Giudiziaria e lo hanno condotto presso il carcere di Regina Coeli.     

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