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Attualità Aventino / Piazzale Ostiense

Corteo a ritmo di musica degli ambientalisti: "Stop a investimenti nel fossile"

La street parade da piazzale Ostiense a porta San Giovanni

È partito da piazzale Ostiense a Roma il corteo promosso dagli attivisti per il clima di Ultima generazione. Una sorta di street parade, una protesta scandita da musica e ballo contro "l’inazione climatica del Governo e la repressione di ogni forma di dissenso" nella giornata mondiale della Terra. "Non c'è nulla di più grande della vita, al governo chiediamo di smettere di investire nel fossile - ha spiegato Chloe Bertini, sostenitrice della campagna ‘Non paghiamo il fossile’ e attivista di Ultima generazione - Ogni quattro giorni perdiamo l'equivalente della superficie della città di Roma in terre coltivabili. Per questo oggi siamo in piazza e balleremo tutto il giorno". Il corteo a cui partecipano quasi 300 persone si concluderà a Porta San Giovanni. Alla protesta hanno aderito Rave Revolution, Scientist Rebellion, Cambiare Rotta, QuestaèRoma, Extinction Rebellion, Rete Ecosocialista, Giovani Comunisti, Stati Genderali.

Il corteo degli ambientalisti 

"Oggi è il giorno della Terra e siamo in piazza perché vogliamo che il governo smetta di accettare che si finanzino le multinazionali che distruggono il nostro futuro. Circa 14 miliardi di euro all'anno vanno nelle tasche delle multinazionali di industria fossile - dice all'Adnkronos Delfina, attivista di Ultima generazione - Vorremmo che questi soldi venissero utilizzati per rendere efficienti e mettere in sicurezza le case delle persone. In Italia più di tre milioni di famiglie hanno case in zone a rischio, abbiamo visto cosa è successo a Ischia e nelle Marche, gli eventi climatici estremi saranno talmente grandi e forti che queste persone rischiano di essere le prossime vittime".

Il blocco stradale al Colosseo

Ecoattivisti che lo scorso 20 aprile erano scesi in piazza attuando un blocco stradale al Colosseo con altri ambientalisti bloccati dalla polizia con gli zaini pieni di colla alla fermata della linea C Torrenova. Spostati di peso i dieci appartenenti a Ultima Generazione vennero poi identificati in commissariato. 

Il blitz a Ponte Milvio 

Copione simile - come spesso accade nei loro blitz - anche lo scorso martedì quando sempre gli attivisti e le attiviste di Ultima Generazione bloccarono il traffico in via di Ponte Milvio dove si sedettero sulle strisce pedonali srotolando lo striscione: "Non paghiamo il fossile".

Corteo Ultima Generazione 2

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