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Da Monterotondo all'Eur, ecco i cantieri scolastici già finiti. Ma mancano ancora 170 milioni di euro del Pnrr

Una ventina di edifici scolastici hanno consegnato scuole più sicure prima della campanella, altri saranno pronti entro fine 2023. Parrucci: "Ma aspettiamo dal Governo una seconda tranche come chiesto da tempo"

Circa una ventina di edifici scolastici sui quali la Città Metropolitana ha messo mano negli ultimi quattro mesi, altrettanti nei quali i cantieri sono in fase di conclusione a breve. E' quanto comunicato dal delegato all'edilizia scolastica Daniele Parrucci, che si sta occupando di monitorare le opere di messa in sicurezza su tutto il territorio metropolitano. I fondi sono stati messi a disposizione dal Governo tramite il Pnrr, il piano nazionale di ripresa e resilienza, ma non sono ancora sufficienti.

Partito il 70% dei cantieri scolastici 

Lo stanziamento iniziale è stato pari a 130.000.000 di euro, ripartiti in 175 interventi tra Roma e provincia. Le opere hanno riguardato quasi esclusivamente la messa in sicurezza "grave" degli stabili di competenza della Città Metropolitana: miglioramento statico e sismico, rinnovo o realizzazione ex novo delle certificazioni anti incendio. I fondi, mandati a gara entro il 31 dicembre 2022, hanno fruttato la partenza del 70% dei cantieri: "Il restante - spiega Daniele Parrucci, consigliere delegato dell'ex Provincia - inizierà entro il 30 novembre". 

Pnrr, Gualtieri batte cassa a Meloni: "Governo ci dia più fondi"

Diciassette istituti consegnati prima della campanella

La vera buona notizia è che in circa una ventina di istituti scolastici superiori, gli alunni hanno iniziato l'anno con il cantiere già concluso e quindi in un edificio più sicuro: "Parliamo di oltre l'8% degli istituti - continua Parrucci - ma sappiamo che non è sufficiente. Ci servono altri 170.000.000 di euro per completare un lavoro che si è accumulato dopo anni di ritardi. A marzo con il sindaco Gualtieri abbiamo chiesto al ministro Fitto e alla premier Meloni, che si sono detti disponibili, di ricevere questa seconda tranche di fondi Pnrr. Quindi li aspettiamo in breve tempo". 

Gualtieri: "C'è molto ancora da fare"

“Andiamo avanti a tutti i livelli nella messa in sicurezza degli edifici scolastici di Roma e della Città Metropolitana – spiega il sindaco Roberto Gualtieri -  I fondi del Pnrr vengono infatti utilizzati a pieno e i cronoprogrammi rispettati. Abbiamo aggiudicato la totalità degli interventi previsti, la gran parte dei quali sono già partiti e il 10% già finiti. La scuola pubblica si conferma al centro della nostra azione sul territorio; c’è sicuramente molto da fare in un settore che sconta anni di ritardi ma, con l’auspicabile sostegno anche da parte dello Stato centrale, lo faremo.  È questo – ha concluso - il modo più concreto di augurare a studenti, insegnanti, operatori e famiglie un buon nuovo anno scolastico”.

L'elenco delle scuole rimesse a nuovo 

Ecco l'elenco degli istituti scolastici già riconsegnati alla data del 12 settembre 2023, con la specifica degli interventi compiuti e la cifra investita:

Istituto "Hertz" al Tuscolano: eliminazione infiltrazioni e rifacimento coperture dei laboratori. Investimento: 470.000 euro

ITIS "Pacinotti" al Nuovo Salario:  impermealizzazione di tutte le coperture. Investimento: 200.000 euro

IIS "Einstein" a Primavalle sede centrale: impermealizzazione della palestra e rifacimento degli spazi esterni. Investimento: 150.000 euro

IIS "Einstein" a Primavalle sede succursale: rifacimento facciate esterne. Investimento: 500.000 euro

Recinzione muratura su via Venezuela  al Villaggio Olimpico intorno ad alcune scuole anche non di competenza provinciale: 200.000 euro

Istituto "Arangio Ruiz" all'Eur: rifacimento servizi igienici. Investimento: 140.000 euro

Istituto "Lucio Lombardo Radice" ad Anagnina: rifacimento servizi igienici. Investimento: 180.000 euro

Istituto alberghiero "Pellegrino Artusi" nella sede via Pizzo di Calabria a Capannelle: sostituzione parziale e messa in sicurezza degli infissi esterni in legno. Investimento:  420.000 euro 

Istituto alberghiero "Pellegrino Artusi" nella sede di via Sestio Menas al Quadraro: ottenimento CPI anticendio. Investimento: 110.000 euro

IPSIA "Sarandì" alla Bufalotta: sistemazione palestra e aree esterne. Investimento: 115.000 euro

ITC "Carlo Matteucci" sede via Rossellini a Talenti: rifacimento facciate e cappotto esterno. Investimento: 800.000 euro

ITC "Carlo Matteucci" sede via delle Vigne Nuove al Tufello: rifacimento infissi esterni comprensivi di avvolgibili esterni. Investimento:  800.000 euro

Istituto "Pascal" a Saxa Rubra: rifacimento impermeabilizzazioni palazzina B e aula magna con riqualificazione interna. Investimento: 400.000 euro

Liceo "Aristofane" al Tufello: sostituzione infissi esterni e interni. Investimento: 620.000 euro

IIS "via Asmara" all'Africano:  impermeabilizzazione lastrici solari. Investimento: 400.000 euro

Istituto "Gassmann" sede succursale via Prelà a Montespaccato: rifacimento coperture per infiltrazioni precedenti. Investimento: 150.000 euro

Nel comune di Rignano Flaminio, ITC "Nervi" sede succursale. Lavori per 350.000 euro

Nel comune di Monterotondo, ITIS "Piazza della Resistenza": impermealizzazione coperture. Investimento: 500.000 euro

Nel prossimo mese verranno conclusi i lavori in un'altra ventina di istituti superiori, tra i quali Orazio, Pacinotti, Magarotti, De Santis, Caetani, Convitto Nazionale, Farnesina e Colonna Gatti di Anzio.

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