rotate-mobile
MonteMario Piazza di Santa Maria della Pietà

Santa Maria della Pietà, scontro sulla pedonalizzazione. La Asl: "Non sarà mega parcheggio"

La preoccupazione dei comitati sul futuro del parco: “Diventerà un circuito”. La Asl Roma 1: "Nessun accesso indiscriminato alle auto"

“Non è consentito nessun accesso indiscriminato al parco e, anche per il futuro, non è previsto alcun progetto di incremento dell’accesso veicolare” - così la Asl Roma 1, a cui è stata delegata la gestione del complesso del Santa Maria della Pietà, risponde alle preoccupazioni dei residenti che nei giorni scorsi avevano sollevato la questione. 

La pedonalizzazione del Santa Maria della Pietà

In corso l’interlocuzione con il Municipio XIV per la definizione di criteri e modalità di accesso a breve e medio termine, che sarà opportunamente regolamentato e limitato alle sole categorie di soggetti autorizzati. Intanto la Asl Roma 1, che al padiglione 90 ha una delle postazioni per il tampone drive-in della città, nell’ottica di una progressiva riduzione della carrabilità all’interno del Santa Maria della Pietà ha attivato un servizio di navetta gratuita, con partenze ogni 20 minuti, che raggiunge anche i parcheggi esterni e prevede sei fermate interne al Parco, indicate da paline.

“Un ampio cantiere per la realizzazione della prima area totalmente pedonale ha segnato l’avvio della progressiva riduzione della carrabilità nel Parco di Santa Maria della Pietà, il grande spazio urbano inserito nel progetto urbanistico partecipato della Centralità Urbana del Municipio XIV. Nonostante la forte pressione dovuta in questo periodo alla gestione dell’emergenza Covid, e in particolare all’urgente necessità di potenziare le attività del drive in per esecuzione di tamponi molecolari e test rapidi per rilevare contagio da SARS-CoV-2, in relazione al mutato quadro epidemiologico delle ultime settimane, Regione Lazio e ASL Roma 1 - spiegano dall’azienda sanitaria - stanno portando avanti gli interventi programmati di riqualificazione del Parco, già presentati alla cittadinanza, e condivisi con Roma Capitale, Municipio e Città Metropolitana”. 

I primi interventi finanziati per la riqualificazione e una migliore fruizione del Parco sono rivolti a realizzare le opere di infrastruttura impianti, viabilità e servizi minimali di sostegno ai progetti della Centralità Urbana. Si tratta di illuminazione, sottoservizi come acqua, elettricità e idranti, risanamento del patrimonio vegetazionale, con sostituzione delle essenze arboree in cattivo stato di salute. “Al riguardo - scrive la Asl Roma 1 - sono state attivate e proseguiranno molte attività di Design Thinking e partecipazione attiva, da cui sono emerse idee, intuizioni e necessità di operatori, bambini, genitori, runners, associazioni e amanti della natura e degli animali”.

Il cantiere di pedonalizzazione dell'ex manicomio

Il cantiere della ripavimentazione architettonica delle aiuole, già avviato, prevede una nuova illuminazione artistica e il riallestimento delle fontane. I lavori verranno eseguiti a stralci. "Questo significa che le recinzioni - indicanti la zona cantiere - si modificheranno seguendo lo stato di avanzamento dei lavori, valorizzando ogni area completata, che si andrà ad unire a quanto già restituito ai cittadini".

Il completamento dei lavori prevede una superficie interamente dedicata alla fruizione di oltre 10.000mq. Di questa, oltre un terzo sarà dedicata ad aree gioco, percorsi con attrezzature sensoriali ed emozionali ed aree smart working attrezzate. “Non è prevista - ribadisce la Asl - alcuna trasformazione del Parco in un grande parcheggio”. 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Santa Maria della Pietà, scontro sulla pedonalizzazione. La Asl: "Non sarà mega parcheggio"

RomaToday è in caricamento