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Vitinia - Mezzocammino Mezzocammino / Viale Gianluigi Bonelli

Non solo scritte sui muri e adesivi pubblicitari. A Roma arriva anche il “cacca retake”

Un gruppo di padroni di cani a Mezzocammino ha raccolto un bel po' di bustine abbandonate nelle aree verdi di quartiere: "Facciamo vedere alla gente che non siamo tutti uguali"

Doveva essere una passeggiata nel quartiere per raccogliere qualche bustina abbandonata da padroni di cani maleducati, invece l'iniziativa di alcuni volontari di Mezzocammino si è trasformata in un vero e proprio "retake". Rinominato "cacca retake" dagli organizzatori. Lo scopo è stato quello di ripulire le aree verdi del quartiere e far capire agli altri abitanti, quelli senza cani, che gli amanti degli amici a quattro zampe non sono tutti uguali. Anzi. 

Il "cacca retake" a Mezzocammino

L'iniziativa dell'associazione "Amici di Onda", con oltre 100 iscritti, che gestisce un'area cani nel parco di via Gianluigi Bonelli a Mezzocammino, è andata in scena il 9 marzo. Una ventina di persone, tutte con cane al seguito, sono andate a caccia di bisogni abbandonati da padroni maleducati e sbadati: "Purtroppo succede spesso - spiega Andrea Lomoro, portavoce dell'associazione - e così abbiamo pensato di rimboccarci le maniche e restituire decoro alla zona, anche per far passare un messaggio diverso a chi i cani non li ha e ci vede di cattivo occhio". 

Un messaggio a chi non ha cani

Alla fine della giornata, i volontari hanno riempito due carriole: "Pensavamo molto di meno - ammette Andrea - ma evidentemente il fenomeno è diffuso. Il paradosso è che non si trova solo la cacca abbandonata, ma anche la bustina con dentro il bisogno". Insomma, l'intenzione iniziale c'è, ma poi è la pratica a mancare. "E noi non vogliamo che la gente ci veda solo come quelli che sporcano, che non tengono gli animali al guinzaglio o li fanno litigare tra loro senza controllarli". Per questo l'associazione ha anche un accordo con il centro cinofilo "I giardini di Zula", che si prodiga nell'educare padroni e cani, fornendo molti consigli su come comportarsi in ogni situazione. 

"Faremo nuove iniziative - conclude Andrea - questo 'cacca retake' ha avuto successo. Vorremmo che il Comune se ne interessasse, ci desse una mano non per forza con sostegni economici ma anche semplicemente con strumenti e materiale, per poter curare sempre meglio la nostra area cani e l'ambiente intorno". 


 

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