Mense scolastiche, Stebastiani: "Il servizio non può essere rivisto"
Il delegato alla Pubblica Istruzione replica a Rosaria Lombardo, affermando che una nuova gara d'appalto per il servizio mense non può essere effettuata dato che il contratto con la ditta attuale scade nel 2013
"E’ vero che siamo in democrazia, ma un membro di partito quale la Signora Rosaria Lombardo, non può parlare solo per il gusto di farlo". A dichiararlo è il delegato all'Istruzione Vittorio Sebastiani, dopo l'intervento di Rosaria Lombardo (Psi) a proposito di un revisionamento del sistema mense scolastiche, pensando anche ad una nuova gara d'appalto per il servizio.
"Come si fa a proporre una nuova gara per l’appalto della mensa quando il contratto con l’attuale ditta scade a giugno 2013? Al momento il pagamento dei pasti avviene tramite conto corrente postale con possibilità di rateizzazione mensile. I pasti non consumati sono tutti rimborsati e comunque, non è proponibile il ritorno ai buoni pasti. Nell’era elettronica il prossimo bando di gara dovrà prevedere l’introduzione del budge (carta prepagata). Gli Uffici alla Pubblica Istruzione sono comunque aperti e disponibili ad accogliere proposte che vadano nel senso del miglioramento del servizio".
