rotate-mobile
Testaccio

Municipio I: Giorno della Memoria e fiaccolata per gli stermini dimenticati

Giuntella (capogruppo pd) e Cioffari (capogruppo sel): "Socializziamo il ricordo, manteniamo viva la memoria".

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

"In occasione delle celebrazioni per la Giornata della Memoria del 27 gennaio 2014, istituita dal Parlamento Italiano nell'anno 2000 in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari, civili e politici italiani nei campi nazisti", dichiarano in una nota congiunta Tommaso Giuntella (Capogruppo PD) e Mauro Cioffari (Capogruppo SEL), "Roma Capitale e il Municipio I Roma Centro hanno organizzato e patrocinato una serie di appuntamenti culturali con l'obiettivo di socializzare il ricordo e di mantenere viva la memoria".

"Lunedì 27 gennaio", continuano Giuntella e Cioffari, "il Consiglio del Municipio I Roma Centro, convocato in seduta straordinaria aperta alla cittadinanza, aderirà formalmente alla celebrazione del Giorno della Memoria ospitando le testimonianze di Elvira Di Cave (Assessore alla Memoria della Comunità Ebraica), di Ugo Ailardi (archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico), di Antonio Parisella (Presidente Museo di Via Tasso), di Massimo Converso (Opera Nomadi), di Andrea Maccarrone (Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli), Silvia Cutrera (Agenzia per la Vita) e di Vito Francesco Polcaro (A.N.P.I. Roma)".

"Nella stessa seduta", aggiungono Giuntella e Cioffari, "discuteremo ed approveremo un Ordine del Giorno con il quale rinnoveremo l'adesione al Giorno della Memoria, impegnandoci a mantenere vivo il ricordo della Shoah nelle future generazioni, e un Ordine del Giorno con il quale aderiremo alla fiaccolata per gli stermini dimenticati (rom, sinti, camminanti, omosessuali, transessuali, disabili, Testimoni di Geova), che partirà alle 17.30 da Piazza dell'Esquilino per concludersi a Via degli Zingari, e ci impegneremo ad attivare iniziative volte alla riproposizione socializzata di questo ricordo".

"Nel 2001, in Via degli Zingari, nel Rione Monti", ricordano Giuntella e Cioffari, "il Comune di Roma, l'Opera Nomadi e la Comunità Ebraica affissero una targa per ricordare la persecuzione e lo sterminio subiti dai popoli rom, sinti e camminanti da parte del nazismo tedesco e del fascismo italiano. Nel 2005 venne approvata in Consiglio Comunale la mozione n 12 che impegnava il Sindaco e la Giunta a edificare, in prossimità della targa, un monumento alle vittime omosessuali e transessuali della persecuzione nazifascista, così come è già avvenuto nelle città di Amsterdam, Berlino, Auschwitz, Nuengamme, Sachsenhausen, Bologna ed in numerose altre città".

"Roma Capitale fino ad oggi", concludono Giuntella e Cioffari, "a queste minoranze non ha ancora riconosciuto, a livello simbolico, la persecuzione e lo sterminio nei campi di concentramento, non restituendo loro la giusta dignità e la dovuta memoria. Per queste ragioni sollecitiamo l'avvio dell'iter amministrativo per la realizzazione del monumento in modo tale da offrire uno spazio e un riferimento evocativo di tutte le vittime del nazifascismo restituendo così la funzione educativa, di conservazione della memoria e di socializzazione del ricordo all'Amministrazione Capitolina".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Municipio I: Giorno della Memoria e fiaccolata per gli stermini dimenticati

RomaToday è in caricamento